Un comunicato diffuso dal portavoce del viceministro dell'Economia spiega che le ritenute maggiorate per i fringe benefit sull'auto concessa ai dipendenti non si applicano fino ai conguagli. Sempre in materia di auto uno spiraglio si apre anche sulla proroga per la presentazione delle domande di rimborso dell'Iva in scadenza al 16 Aprile. La posizione dell'economia sulle ritenute è dovuta al fatto che l'Esecutivo conta di poter fare in modo che le regole varate l'anno scorso non si debbano mai applicare, perché una volta che la UE avrà dato il nulla osta alla detraibilità limitata ai fini iva delle auto delle auto ad uso promiscuo si tornerà alla tassazione sul 30% per i dipendenti e anche per le aziende il prelievo si ridurrà in relazione diretta con i limiti approvati dalla Ue sull'Iva delle auto.
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