News Pubblicata il 02/12/2021

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Agevolazioni PMI: entro il 3 dicembre le domande al Fondo 394 SIMEST

di Redazione Fisco e Tasse

Prestiti a sostegno della internazionalizzazione delle PMI italiane. Le domande dal 28 ottobre al 3 dicembre 2021



Dal 28 ottobre e fino al 3 dicembre 2021 sarà nuovamente operativo il portale Simest per la ricezione delle domande di finanziamento per l’internazionalizzazione delle imprese Fondo n. 394/1981 a valere sulle risorse del PNRR Missione 1

Consulta qui la sezione apposita

Il Comitato agevolazioni per l’ammini­strazione del fondo n. 295/1973 e del fondo n. 394/1981 ha deliberato la riapertura, a decorrere dal 28.10.2021, delle attività di ricezione da parte di Simest di nuove domande:

Con i finanziamenti per l’internazionalizzazione Simest le imprese possono coprire le spese relative a: 

La domanda al Fondo 394/1981

Le imprese nella presentazione delle istanze di agevolazioni potranno utilizzare lo strumento "coda virtuale" per gestire la “priorità acquisita” avendo consapevolezza del numero di utenti che la precedono e quindi conseguentemente dei tempi stimati per poter accedere al servizio.

Una volta acquisita la priorità, l’impresa avrà a disposizione 60 minuti per effettuare le attività; trascorso questo tempo tornerà in coda. L’impresa avrà comunque a disposizione la possibilità di salvare una bozza delle proprie attività durante la compilazione dei form di sistema. 

Una volta comunicato l’Iban del conto corrente dedicato e ricevuta l’erogazione della prima tranche del finanziamento non sarà possibile richiedere una variazione, se non nel caso in cui l’Iban fosse modificato per cause non imputabili all’impresa

La richiesta di variazione dovrà essere comunicata a Simest tramite Pec all’indirizzo simest@legalmail.it, inoltrando la documentazione comprovante quanto richiesto

Il Sostegni bis pubblicato in GU n 123 del 25 maggio 2021 ha stabilito per sei dei sette strumenti (con esclusione della Patrimonializzazione) la possibilità di richiedere entro il 2021 una quota di co-finanziamento a fondo perduto fino al limite del 25% del prestito, per un ammontare massimo di 800.000 euro per impresa beneficiaria, comprensivo delle quote a fondo perduto eventualmente già deliberate.

Come specificato dal comunicato, il Comitato agevolazioni potrà rideterminare la soglia di concessione dei cofinanziamenti a fondo perduto e le relative condizioni, tenuto conto delle risorse disponibili e dell’ammontare complessivo delle domande di finanziamento presentate dalle imprese.

Leggi anche: Misure per export e internazionalizzazione: cosa contiene il Sostegni bis

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Fonte: SIMEST



TAG: Agevolazioni per le Piccole e Medie Imprese