News Pubblicata il 06/05/2021

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Cassa integrazione: copertura piena di marzo con la conversione del Sostegni 1

Emendamenti sulla cassa integrazione nella conversione del Sostegni sanano le imprecisioni del decreto: copertura totale del mese di marzo e proroga per le richieste



Proseguono i lavori delle Commissioni impegnate nella discussione degli emendamenti al testo del decreto Sostegni 41 2021  per la conversione in legge, attesa entro il 23 maggio prossimo. Si segnalano alcuni emendamenti importanti approvati ieri in tema di ammortizzatori sociali e di tutela dei lavoratori fragili,  che con ogni probabilità entreranno quindi nella versione definitiva della legge. Vediamo di seguito piu in dettaglio le novità  in arrivo.

Cassa integrazione COVID

1 - le settimane di cassa integrazione con causale "Covid 19-dl 41-2021"  potranno essere fruiti in continuità con quelli della legge di Bilancio 2021 dai  datori di lavoro che  li abbiano esauriti . Sanato quindi il vuoto che si era creato per una errata calendarizzazione. Infatti  i testi normativi prevedono  12 settimane assicurate dalla legge di bilancio  che terminano ( se utilizzate continuativamente) il 25 marzo mentre le 13 ulteriori settimane del decreto Sostegni riportano come data iniziale il 1 aprile.  Parte dell'errore era stata già sanata in via amminsitrativa con la circolare inps  72 2021 in particolare per i giorni dal 29 marzo (lunedi) ma restavano comunque scoperti il 26,27  e 28 marzo . Leggi in merito l'articolo Cassa Covid DL Sostegni  INPS conferma l'inizio dal 29 marzo

2  - Un altro emendamento  prevede  la proroga al 30 giugno  dei  termini, scaduti tra il 1° gennaio e il 31 marzo 2021, di decadenza per l’invio delle domande di ammortizzatori Covid-19 e quelli per la trasmissione dei dati necessari per il pagamento degli stessi. Per questa agevolazione sono disponibili  5 milioni di euro quindi  alcune domande potrebbero non trovare copertura.

Lavoratori fragili e periodo di comporto

3- Il terzo emendamento  specifica  meglio dal punto di vista formale  l'esclusione  dal periodo di comporto delle assenze dal servizio effettuate dai soggetti “fragili” che sono impossibilitati  a svolgere il lavoro in smart working. Il testo attuale del decreto non riportava una data di inizio in modo esplicito  in quanto essendo la quarta proroga della misura utilizzava riferimenti normativi interni .Ora viene indicata  chiaramente la data onteressata dalla deroga : 17 marzo 2020 (data del primo decreto per l'emergenza COVID Cura Italian n. 18-2020) La scadenza della normativa emergenziale è attualmente fissata al 30 giugno 2021.

 Da segnalare che il cd. Decreto Sostegni "bis",  attualmente in preparazione da parte del Governo,   potrebbe portare la data di scadenza al 30 settembre 2021.

Fonte: InfoParlamento



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