News Pubblicata il 20/11/2020

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Cassa integrazione COVID: la Guida per l'anticipo del 40%

Guida sintetica INPS per richiesta dell’anticipo del 40% dei trattamenti di cassa integrazione ordinaria, in deroga e dell’assegno ordinario dei Fondi di solidarietà COVID-19



Per la richiesta di  anticipo del 40% delle ore autorizzate di Cig , Cig in deroga e ASO  , prevista dal decreto Rilancio , l'istituto ha fornito le prime indicazioni con la circolare n. 78 del 27 giugno 2020  riguardo a quelle presentate direttamente all’INPS, e di assegno ordinario presentate a decorrere dal 18 giugno 2020, per le quali il datore di lavoro abbia richiesto il pagamento diretto. 

Con il  nuovo  messaggio  4335  del 18.11 l'istituto  da nuove indicazioni  anche sulle  novità procedurali per la gestione delle domande per tutti gli altri casi specificando la procedura informatica per i pagamento dell'anticipo ai lavoratori.

 Le  istruzioni sulla  Richiesta di anticipo del 40% delle ore di cassa integrizione ordinaria (CIGO)   per  Cassa integrazione in Deroga e e per l'Assegno ordinario dei Fondi di solidarietà bilaterali,   sono illustrate  in dettaglio nel messaggio  e schematizzate nell'allegato 1 al messaggio. 

In tutti i casi si accede dal sito istituzionale www.inps.it, dopo l’autenticazione, a “Servizi per aziende e consulenti” > “Prestazioni e Servizi” e seleziona “CIG Ordinaria”. Nel quadro “Dichiarazioni”, se si seleziona l’opzione di pagamento diretto da parte dell’Istituto, il programma in automatico propone la scelta di richiesta dell’anticipo del 40%.

L'istituto sottolinea  che  le domande  non possono essere protocollate e lavorate dagli operatori delle sedi   fino a quando non viene eseguita una delle due seguenti azioni: 

1. Inserimento dei dati di pagamento dell’anticipo , oppure

 2. Annullamento dell’anticipo di pagamento 40% 

 In alternativa, qualora si voglia annullare la domanda, si potrà procedere con le istruzioni descritte nel paragrafo 3.3.

Infine   va posta attenzione al fatto che se le coordinate bancarie fornite nella Richiesta Anticipo 40% non  superassero  il controllo di titolarità (ad esempio, alla banca non risulta che l’IBAN inserito sia intestato al codice fiscale del beneficiario), sarà possibile presentare un’istanza alla competente Struttura territoriale dell’Istituto, chiedendo la modifica delle coordinate IBAN.

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Fonte: Inps



TAG: Assegni familiari e ammortizzatori sociali La rubrica del lavoro