News Pubblicata il 12/05/2020

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COVID: Linee guida studi professionali per la Fase 2

Riepilogo da Confprofessioni per gli studi professionali delle azioni per garantire la salute e la sicurezza dei propri dipendenti



 Le principali azioni   per garantire la salute e la sicurezza dei  dipendenti degli studi professionali e ottemperare  alle misure previste dall’Autorità sono state riepilogate da un documento pubblicato  da Confprofessioni , che alleghiamo in  fondo a questo articolo.

Gli obblighi si possono suddividere in due aspetti principali: l'informazione ai dipendenti clienti sugli obblighi  per la protezione dal Coronavirus e la realizzazione degli obblighi stessi. In sintesi :

1. Informazione a dipendenti e utenti:   Il datore di lavoro è tenuto con l’affissione in un luogo  visibile dello studio  per  chiunque entri e  la consegna di un documento informativo ai lavoratori .  In caso di chiusura, per i dipendenti rimasti a casa puo essere raccomandabile inviarlo  prima del rientro per mail. L'informativa deve chiarire le disposizioni delle Autorità in merito a :

2.   Predisposizione  delle misure per il rispetto delle norme: 

 Particolare attenzione deve essere posta sul reinserimento lavorativo di soggetti con pregressa infezione da COVID 19:  il medico competente, previa presentazione di certificazione di  negativizzazione del tampone secondo le modalità previste dalle singole Regioni  deve effettuare la visita medica precedente alla ripresa del lavoro, in caso di assenza per motivi di salute di durata superiore ai sessanta giorni continuativi, al fine di verificare l’idoneità alla mansione o per valutare profili specifici di rischio.


2 FILE ALLEGATI:
Linee guida Studi professionali Circolare Ministero Salute 5443 2020

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