News Pubblicata il 03/02/2019

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Quota 100 e statali: le finestre di uscita

La pensione con quota 100 per gli statali: finestre di decorrenza diversificate e richiesta anticipata di 6 mesi .



Le domande di pensione anticipata, in quota 100 e opzione donna o con l'anticipo ordinario  da poco ridefinite dalla legge di bilancio,  hanno finestre di decorrenza  diversificate e complicate  per  i dipendenti pubblici. Per chiarezza ricordiamo che le finestre di decorrenza sono  il momento in cui parte effettivamente l'erogazione della pensione, a volte molto tempo dopo la data di maturazione dei requisiti anagrafici e contributivi richiesti.

La regola generale  della decorrenze della pensione con Quota 100  per gli statali è la seguente:

"I lavoratori dipendenti delle Pa, che hanno maturato i requisiti di quota 100 entro il 29 gennaio 2019 (data di entrata in vigore del decreto-legge) conseguono il diritto alla prima decorrenza utile della pensione dal 1° agosto 2019. Quelli che li maturano da oggi 30 gennaio, conseguono il diritto alla prima decorrenza utile del trattamento pensionistico trascorsi sei mesi dalla maturazione dei requisiti e comunque non prima del 1° agosto 2019".Contestualmente, alla maturazione del requisito i dipendenti pubblici devono presentare  la domanda di collocamento a riposo all’amministrazione di appartenenza,  con  un preavviso appunto di sei mesi . 

La recente circolare INPS n. 11 del 29 gennaio ha fornito le  istruzioni ed esempi da cui si evince che per alcune gestioni pubbliche la decorrenza non è dal giorno successivo ai 6 mesi della finestra ma dal primo giorno del mese successivo alla finestra.  Di conseguenza, il ritardo nella pubblicazione del decreto-legge entrato in vigore il 28 gennaio  ha lasciato agli statali solamente  due giorni (30 e 31 gennaio)  per presentare la richiesta  ed uscire con la prima  finestra utile prevista dal decreto, cioè al primo agosto 2019 . 

 Questi gli esempi dell'INPS relativi a Quota 100:

Esempio 1
Un soggetto che matura i requisiti il 29 maggio 2019 consegue il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico a carico di una Gestione esclusiva dell’Ago dal 30 novembre 2019.Con riferimento ai lavoratori in commento, ove il trattamento pensionistico sia liquidato a carico di una gestione diversa da quella esclusiva dell’Ago, la prima decorrenza utile è fissata al primo giorno del mese successivo all'apertura della finestra.
Esempio 2
Un soggetto che matura i requisiti il 30 maggio 2019 consegue il diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico a carico di una gestione diversa da quella esclusiva dell’Ago dal 1° dicembre 2019.

Per il personale del comparto Scuola ed Afam si applica l’articolo 59, comma 9, della legge 27 dicembre 1997, n. 449. Entro il 28 febbraio 2019 dovranno presentare istanza di cessazione dal servizio «con effetti dall’inizio rispettivamente dell'anno scolastico o accademico» . Per gli insegnanti l’uscita sarà il 1° settembre 2019.

Riepiloghiamo le finestre di decorrenza e i tempi reali di erogazione della pensione sia con Quota 100 che con le altre modalità di anticipo attualmente in vigore nella tabella che segue:

TIPO DI USCITA

FINESTRA

GESTIONE

DECORRENZA

esempio decorrenza con requisiti maturati il 30 maggio

QUOTA 100

6 MESI

Ex Inpdap

Primo giorno successivo alla finestra

Decorrenza
dal 31 agosto

Gestioni diverse da
ex Inpdap

Primo giorno del mese successivo alla finestra

Decorrenza
dal 1° dicembre

OPZIONE DONNA

12 mesi

Ex Inpdap

Primo giorno successivo alla finestra

Decorrenza
dal 31 maggio 2020

ANTICIPO ORDINARIO (con 42 anni e 10 mesi;  1 anno in meno per le donne)

3 MESI

Gestioni esclusive
(ex Inpdap)

Primo giorno successivo alla finestra

Decorrenza
dal 21 agosto

Nella tabella seguente il calendario per i lavoratori della Scuola e AFAM (Alta formazione coreutica musicale ):

Per tutti gli anticipi

Con requisiti entro il 31.12.2019

Domanda entro il 28.2.2019

SCUOLA

1 settembre

Domanda entro il 28.2.2019

AFAM

1 novembre

Fonte: Il Sole 24 Ore



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