News Pubblicata il 27/12/2018

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Sgravi conciliazione vita-lavoro: la fruizione slitta di un mese

Gli sgravi contributivi per accordi di welfare aziendale potranno essere compensati con le denunce di dicembre 2018- gennaio 2019



Con il messaggio 4823 del 21 dicembre 2018 l'Inps ha comunicato la conclusione delle proprie attivita di controllo per l'attribuzione degli sgravi contributivi per contratti collettivi aziendali contenenti misure di conciliazione tra vita professionale e vita privata,  a valere sulle risorse per l’anno 2018  previsti dal Decreto interministeriale 12 settembre 2017.   Gli importi stati definiti e diventano dunque fruibili con le denunce retributive relative ai mesi di  dicembre e gennaio .  

 Il  budget complessivo a disposizione ammonta ammonta a 54,6 milioni di euro.
L'istituto specifica che a differenza di quanto indicato nella circolare 91/2018, in cui si illustravano le modalità di presentazione delle domande di sgravio,  dato il protrarsi delle operazioni di controllo, il codice 6J alle imprese ammesse al beneficio è stato assegnato nel mese di dicembre e non a novembre.

Di conseguenza la fruizione dello sgravio può essere effettuata sulle denunce contributive Unimens o DMAG per le imprese agricole  relative a dicembre 2018 e gennaio 2019, su una o più mensilità, invece che a novembre-dicembre come comunicato in precedenza.

Viene inoltra confermato il  codice causale da utilizzare per le aziende che operano con Unimens:  L902.

Alle aziende agricole senza posizione Uniemens ovvero che trasmettono i flussi contributivi esclusivamente a mezzo delle dichiarazioni periodiche Dmag/Unico, l'esito positivo dell adomanda darà luogo all’attribuzione contestuale ed automatizzata del codice di autorizzazione  e sarà portato automaticamente in detrazione alla prima scadenza utile , a cura  dell’Istituto.

Fonte: Inps



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