News Pubblicata il 14/11/2018

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Pensione vecchiaia invalidi: ok alle finestre di accesso

Sentenza Cassazione 29191-2018: anche per la pensione anticipata di vecchiaia per gli invalidi accesso possibile con finestre di differimento



Nella recentissima sentenza n. 29191 2018 , la Corte di Cassazione ha confermato la prassi INPS che applica le finestre per l'accesso alla pensione anticipata di vecchiaia per gli invalidi.  Il caso riguardava una lavoratrice riconosciuta invalida all'80% che aveva maturato i requisiti per la pensione anticipata (età 55 anni e 20 di contribuzione, come previsto dal D. lgs. n. 503 1992 e chiedeva  quindi di andare in pensione  nell'aprile 2014 .  

Nel caso di specie l'Inps aveva invece applicato il DL 78 2010 che prevede una finestra di differimento di 12 mesi anche per questo tipo di trattamento previdenziale, nel caso di lavoratori dipendenti ( diventano 18 mesi  per i lavoratori autonomi).

Tale tipo di accesso a pensione è ancora in vigore e prevede   per gli uomini l'eta minima di 60 anni ed è sottoposto all'adeguamento alla speranza di vita introdotto dalla Legge Fornero.

I giudizi di merito avevano  dato ragione alla ricorrente  in quanto il suo caso non rientrava nella definizione di pensione di vecchiaia ordinaria cui si applica il dl 78 (art.12 commi4 e 5). La Cassazione ha invece  accolto il ricorso del'INPS , ribaltando il giudizio di merito , e affermando che il pensionamento per gli invalidi rientra  comunque  tra le pensioni  di vecchiaia  per cui la prassi INPS con l'applicazione della finestra di 12 mesi prima della decorrenza  è corretta.

Fonte: Il Sole 24 Ore



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