News Pubblicata il 20/06/2018

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Ricollocazione in Cassa integrazione: niente bis per l'assegno

Limiti e precisazioni sull'attività collegata all'assegno di ricollocazione per i lavoratori in CIGS. Possibile utilizzo anche dei Fondi interprofessionali



La legge di stabilità 2018 ha allargato ai lavoratori in cassa integrazione la misura inizialmente prevista per il ricollocamento lavorativo dei disoccupati detta Assegno di ricollocazione. La misura ordinaria prevede una dote fino a 5mila euro per attività di sostegno nella  ricerca di un nuovo impiego ai lavoratori che percepiscano già da 4 mesi l'indennità di disoccupazione NASPI. Pur essendo collegato alla persona da ricollocare,  l'Assegno viene materialmente erogato alla struttura (Centri per l'impiego, agenzia per il lavoro, enti accreditati) che effettua l'attività di orientamento, formazione e ricerca di impiego, ma solo se si conclude con una assunzione almeno a tempo determinato per 6 mesi .

Nel caso di applicazione di tale normativa ai lavoratori non ancora effettivamente disoccupati , ma percettori di ammortizzatori sociali in costanza di lavoro e a rischio esubero,   la Circolare ministeriale del 7.7.2018 specifica in particolare che:

Leggi anche Assegno di ricollocazione 2018 per maggiori dettagli sulla procedura

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Fonte: ANPAL



TAG: Assegni familiari e ammortizzatori sociali La rubrica del lavoro