News Pubblicata il 13/03/2017

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DDL autonomi: tutelato il pagamento delle prestazioni

Con il Jobs act sul lavoro autonomo si applicherà il Dlgs n. 231/2002 per il pagamento di prestazioni di professionisti , artigiani, collaboratori coordinati



Nel disegno di legge sul  lavoro autonomo e lavoro agile, approvato la scorsa settimana  una delle novità piu importanti  è una maggiore tutela dei lavoratori autonomi contro il ritardo dei pagamenti dei compensi. Diviene infatti obbligatoria l'applicazione del Dlgs n. 231/2002 nelle transazioni a favore di professionisti , artigiani , collaboratori coordinati . Il pagamento nelle prestazioni di lavoro  dovrà avvenire  quindi entro un termine concordato, ma mai superiore a 60 giorni, e se il termine non è concordato la scadenza naturale  sarà entro 30 giorni dalla fattura o dalla prestazione, se successiva al ricevimento della fattura.

In caso di ritardo  del pagamento  saranno dovuti gli interessi moratori: la loro misura  potrà essere concordata tra le parti nel rispetto delle regole sull’abuso di posizione dominante, In mancanza di accordo si applicheranno gli interessi legali di mora (tasso legale di riferimento (oggi pari a zero) più l’8 per cento-

Il Ddl  modifica anche il Codice di procedura civile in materia di collaborazioni coordinate e continuative,  La norma definisce la collaborazione coordinata  come un attività in cui  nel rispetto delle modalità di coordinamento stabilite di comune accordo dalle parti» il collaboratore «organizza autonomamente l’attività lavorativa».  Necessario dunque che il contratto specifichi nel dettaglio questo aspetto per poter far escludere  la subordinazione, in caso di ispezione. 

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Fonte: Il Sole 24 Ore



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