News Pubblicata il 12/07/2016

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Modelli Organizzativi : le linee guida del CNDCEC

Il consiglio dei dottori commercialisti approva le Linee guida per la redazione e l'attestazione dei modelli organizzativi ex D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231



Il Consiglio Nazionale Dei Dottori  Commercialisti ed Esperti Contabili, con Nota 06 luglio 2016, n. 82, ha approvato il documento "Principi di redazione dei modelli di organizzazione, gestione e controllo ex D.Lgs. 231/2001", redatto dal Comitato Tecnico-Scientifico "Linee guida per la redazione e l'attestazione dei modelli organizzativi ex D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231", istituito presso la Fondazione Nazionale Commercialisti.

Com'è noto, il D.Lgs. 231/2001 ha introdotto nell'ordinamento italiano un regime di responsabilità a carico degli enti  in materia di  reati, specificatamente elencati, da parte dei soggetti apicali o dei dipendenti,  puniti con pesanti sanzioni amministrative pecuniarie e interdittive. L'ente non risponde, tuttavia, se dimostra di aver rispettato le condizioni poste dalla legge e, in particolare, di aver adottato ed efficacemente attuato un modello organizzativo idoneo alla prevenzione dei reati contestati.

Il documento approvato nasce proprio dall'esigenza di offrire una risposta di categoria alle richieste dei professionisti  impegnati in questa area sia come esperti aziendalisti incaricati della redazione dei modelli organizzativi, sia come componenti di collegi sindacali e di organismi di vigilanza, sia infine come consulenti tecnici nella valutazione di idoneità dei modelli organizzativi in sede giudiziaria. Pur in assenza di un vero e proprio obbligo normativo, infatti, lo sviluppo di modelli organizzativi sta diventando sempre più una scelta indispensabile per gli Enti che intendano offrire garanzie di trasparenza e rispetto della legalità.

Fonte: Consiglio Nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili



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