News Pubblicata il 11/05/2016

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Sgravio contributivo assunzioni: il presidente dell'INPS evidenzia gli abusi

Conferenza stampa INPS su verifiche documentali e controlli incrociati contro abusi e frodi verso l'istituto previdenziale, tra cui l'indebito sgravio contributivo per le assunzioni



Nel corso della conferenza stampa del presidente INPS Tito Boeri del 9 maggio scorso,  sono state evidenziate le linee guida del sistema di  controlli , ormai a regime,  basati sull'incrocio delle banche dati del Ministero del lavoro, dell'INPS e dell'Agenzia delle entrate . Sono stati infatti illustrati   i vari tipi di frode in materia previdenziale e contributiva da parte delle imprese e le  corrispondenti procedure messe in campo per evidenziarli e sanarli.

In relazione allo  sgravio triennale per le assunzioni a tempo indeterminato introdotto dal Jobs Act , ad esempio, attraverso  l’incrocio delle informazioni presenti nelle banche dati delle denunce all’INPS e quelle al Ministero del Lavoro  sono emerse circa  60000 aziende  e circa 100mila lavoratori  che hanno indebitamente  fruito dello sgravio. Dai controlli  che verranno effettuati  nel corso del godimento del beneficio si attende un rientro di circa 100 milioni di Euro di recupero di contributi e circa 500 milioni di Euro di maggiore gettito futuro (le aziende non usufruiranno più dello sgravio dal momento del controllo e  pagheranno la contribuzione intera) per un totale  di 600 milioni di Euro di contributo.

Sono state inoltre illustrate altre linee di azione come  la procedura Casco (controllo automatizzato sgravi e conguagli), la lotta al lavoro sommerso , il progetto ELSA (emersione lavoro sommerso aziende,  il Processo Gestione false compensazioni  che prevedono l'incrociodi dati  INPS-–Agenzia delle Entrate, la prevenzione delle truffe sui voucher.

Fonte: Inps



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