News Pubblicata il 29/12/2015

Per gli avvocati arriva la compensazione dei crediti

Dal 2016 sarà possibile compensare i crediti vantati nei confronti dello Stato per pagare l'Iva o le imposte: è questa una novità della legge di Stabilità 2016



Boccata di ossigeno per gli avvocati che vantano crediti nei confronti dello Stato per onorari diritti e spese maturati ma non ancora saldati.

La legge di Stabilità 2016 consente di portare questi crediti in compensazione con i debiti per Iva, contributi dipendenti, imposte e tasse.

La cessione del credito è esente sia da imposta di bollo che di registro e puo’ riguardare tutti i crediti non contestati indipendentemente dalla data di maturazione.

La compensazione o la cessione dei crediti può essere effettuata entro il limite massimo pari all'ammontare dei crediti stessi, aumentato dell'IVA e del contributo previdenziale per avvocati.

Fonte: Fisco e Tasse



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