News Pubblicata il 15/01/2013

Quote estere trasferite per successione o donazione: esenti solo a certe condizioni

Per la Dre Lombardia, le quote di società estere trasferite per successione o donazione sono esenti dalla relativa imposta solo se si verificano gli stessi requisiti delle quote di società residenti



La Direzione regionale delle Entrate della Lombardia, in risposta ad una richiesta di chiarimenti da parte dell’Associazione italiana Dottori Commercialisti (Aidc), ha precisato che il trasferimento per successione o per donazione di quote di società estere è esente dall’imposta di successione e donazione solo a patto che ricorrano le medesime condizioni previste dal legislatore nazionale relativamente alle partecipazioni in società residenti in Italia. In particolare: per le quote di società di persone estere, gli aventi causa devono proseguire per almeno 5 anni l’attività d’impresa precedentemente svolta dal donante o dal de cuius; per le quote di società di capitali estere, è necessaria l’acquisizione o l’integrazione del controllo, oltre all’impegno di mantenimento dello stesso per almeno 5 anni.

Fonte: Il Sole 24 Ore



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