News Pubblicata il 06/10/2011

Holding e società immobiliare alla ricerca di una via d’uscita dalle società “non operative”

Per la holding e la società immobiliare l’utilizzo delle ipotesi di disapplicazione automatica della stretta sulle società “non operative” risulta molto difficoltoso



Le società di capitali e di persone che, pur superando il test dei ricavi, evidenziano una perdita fiscale per tre esercizi consecutivi oppure per due volte una perdita e una volta un reddito inferiore al minimo sono considerate “non operative”. La norma, introdotta dalla Manovra di Ferragosto 2011, partirà dal 2012 e finirà per attirare nelle maglie delle società “non operative” molti contribuenti che nulla hanno a che spartire con le finalità della norma. L’utilizzo delle ipotesi di disapplicazione automatica previste dalla legge e studiate solo per il test sui ricavi, risulta in molti casi difficoltoso. Il problema potrebbe porsi per le holding, le società immobiliari che affidano fabbricati a enti pubblici e le PMI con meno di 10 dipendenti.

Fonte: Il Sole 24 Ore



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