L’Agenzia delle Entrate precisa con la risoluzione 256/E del 20 settembre che le società di leasing non devono effettuare lo scorporo del valore delle aree occupate dai fabbricati strumentali ai fini del calcolo dell’ammortamento deducibile per gli immobili concessi in locazione finanziaria. La regola di equivalenza (proprietà-leasing) riguarda quindi solo l’utilizzatore dell’immobile in leasing e non si estende alla società concedente per la quale i beni concessi in locazione finanziaria rappresentano un credito nei confronti dell’utilizzatore e non un bene strumentale.