Normativa Pubblicata il 08/06/2022

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Rifugiati Ucraina: assistenza sanitaria gratuita per chi non lavora

La Protezione civile potenzia le misure per i rifugiati ucraini : nuovo stanziamento, collaborazioni, controlli sugli operatori, assistenza sanitaria. Ordinanza n. 895 2022



Forma Giuridica: Ordinanza
Numero 895 del 30/05/2022
Fonte: Gazzetta Ufficiale

Il dipartimento di protezione civile della presidenza del Consiglio   potenzia le misure per i rifugiati ucraini con un nuovo stanziamento di 5milioni di euro stabilito con Ordinanza n. 895  del 24 maggio 2022, pubblicata in Gazzetta ufficiale il 30 maggio 2022.

Nel documento si dettaglia l'utilizzo delle ulteriori  risorse stanziate e un perfezionamento dell'organizzazione delle attività come segue:

Rifugiati Ucraina : nuovo Comitato coordinamento 

Istituzione del Comitato per il coordinamento  dell'attuazione  delle   misure di accoglienza diffusa e del contributo di sostentamento : un comitato composta da rappresentanti delle Regioni e Porvince autonome degl enti locali e altri soggetti privati e pubblici con il capo del dipartimento la cui partecipazione è a titolo gratuito. Sarà articolato in due commissioni che si occuparanno delle misure di assistenza e accoglienza.

Ucraina: collaborazioni e convenzioni

Per il supporto al controllo e monitoraggio delle attivita il dipartimenti riconoscera alle prefetture un contributo forfettario pari al  5  per  cento  dell'importo 

complessivo  dei  servizi  di  accoglienza   diffusa   effettivamente attivati nell'ambito del rispettivo territorio  di  competenza

Per la vicilanza sono autorizzati  ad operare  il  Corpo  della  Guardia  di  finanza oltre che unita' di ispezione  composte da personale  della Protezione civile e da  rappresentanti  di enti  e  amministrazioni  interessate.

E' prevista al sottoscrizione di una  convenzione con la rappresentanza  italiana  dell'Alto  Commissariato  delle Nazioni Unite per  i  rifugiati  (ACNUR -  UNHCR) che potrà operare  con la raccolta di informazioni nei paesi  limitrofi  all'Ucraina  relativamente alle intenzioni  di  viaggio verso  l'Italia, per  una pianificazione  delle  attivita'  di  assistenza  e  accoglienza .

 Valutazione d'impatto delle misure per l'accoglienza diffusa 

per valutare   l'impatto  delle  misure   sui beneficiari e sugli enti interessati  il Dipartimento  della  protezione  civile  e'autorizzato  a   stipulare,   con   procedure   d'urgenza,   apposita convenzione con il proprio centro di competenza SDA Bocconi School of  management, entro il limite di euro 200.000,00. 

Interoperabilità dei dati e trasparenza degli operatori

i Commissari delegati delle regioni  e i presidenti  delle Province autonome di Trento e di Bolzano  sono tenuti a rendere disponibili al

Dipartimento della protezione civile,  i nominativi e i codici fiscali  delle  persone  ospitate  nelle strutture con sistemi informatici che garantiscano l'interoparabilità dei dati al cui coordinamento provvede il dipartimento di protezione civile 

 Accoglienza rifugiati: codice appalti e antimafia

 Ai fini dell'acquisizione di  lavori,  servizi  e  forniture, connessi  alle  attivita'   di emergenza i  Commissari  delegati  e  i  Presidenti  delle  Province

sono tenuti al rispetto della procedura  di  cui  all'articolo  36  del  decreto  legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (Codice dei contratti pubblici), anche senza  previa  consultazionedi operatori economici e i  all'articolo  36  del  decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, anche senza  previa  consultazione di operatori economici e con la procedura  di  cui  all'articolo  63,comma 2, lettera c) del medesimo decreto legislativo,  in  deroga  al comma 6 del citato articolo 63, effettuando  le  verifiche  circa  il possesso dei requisiti, secondo le modalita'  descritte  all'articolo 163, comma 7 (procedura di somma urgenza per interventi di protezione civile).

Gli   operatori   vanno selezionati all'interno delle white list  delle  Prefetture. Qualora tali operatori non siano presenti le verifiche comprendono anche  i  controlli  antimafia (decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159). 

Rifugiati: Assistenza sanitaria  in regime di esenzione

I soggetti destinatari delle misure di protezione temporanea dal momento della presentazione della relativa domanda di permesso di soggiorno, hanno accesso all'assistenza  sanitaria  del SSN in regime di  esenzione  alla  partecipazione  alla  spesa  sanitaria,  se  non svolgono alcuna attivita' lavorativa. 

L'esenzione  viene  rilasciata  al   richiedente   al   momento dell'attribuzione del medico di medicina generale e/o del pediatra di  libera scelta ed ha durata dal 4 marzo al 31 dicembre 2022.     

Fonte: Gazzetta Ufficiale


1 FILE ALLEGATO:
Ordinanza Protezione civile n. 895-2022 Ucraina
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