Normativa Pubblicata il 08/07/2013

Nuovi minimi: le istruzioni per recuperare in Unico la ritenuta d’acconto del 4%

L’Agenzia delle Entrate concede ai “nuovi minimi” la possibilità di scomputare nel Modello Unico PF 2013 (quadro LM) le ritenute d’acconto del 4% subite erroneamente nel 2012 da parte delle banche sui bonifici ricevuti per lavori di ristrutturazione edilizia o di risparmio energetico; Risoluzione del 5.07.2013, n. 47/E



Forma Giuridica: Prassi - Risoluzione
Numero 47 del 05/07/2013
Fonte: Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 47/E del 5 luglio 2013 stabilisce che i “nuovi minimi” (art. 27, D.L. n. 98/2011) che si sono visti erroneamente applicare, da parte delle banche, la ritenuta d’acconto del 4% sui bonifici ricevuti per lavori di ristrutturazione edilizia o di risparmio energetico, possono per il periodo d’imposta 2012, recuperare tali somme direttamente in Unico 2013.
Le Entrate indicano i passi da seguire nella compilazione del Modello Unico PF 2013, in alternativa all'istanza di rimborso. A tal fine si dovrà valorizzare con il codice “1” il campo “situazioni particolari”, posto nel frontespizio del riquadro “firma della dichiarazione”, e riportare le ritenute relative ai bonifici nel quadro RS, al rigo RS33, colonna 2. Gli importi, così sistemati, potranno essere scomputati al rigo LM13 (quadro LM), ovvero al rigo RN32, colonna 4 (quadro RN).

Fonte: Agenzia delle Entrate


1 FILE ALLEGATO:
Risoluzione dell'Agenzia delle Entrate del 05.07.2013 n. 47/E
TAG: Circolari - Risoluzioni e risposte a Istanze Regime forfettario 2024