Domanda e Risposta Pubblicata il 22/06/2023

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730/2023: sono detraibili le spese di università telematica?

di Redazione Fisco e Tasse

Spese di frequenza di corsi universitari telematici: vediamo se e come sono detraibili in dichiarazione dei redditi 2023



Nel quadro E del Modello 730/2023 vanno indicati gli oneri e le spese detraibili.

Tra questi ai righi da E8 a E10 tra le altre spese, vi sono quelle per la frequenza di corsi universitari con aliquota di detraibilità al 19%.

In particolare, ai fini della agevolazione, per le spese di istruzione sostenute per la frequenza di corsi di istruzione universitaria presso università statali e non statali, di perfezionamento e/o di specializzazione universitaria, tenuti presso università o istituti pubblici o privati, italiani o stranieri occorre indicare il codice "13".

Attenzione al fatto che le spese possono riferirsi anche a più anni, compresa l’iscrizione fuori corso, e, per le università non statali italiane e straniere, non devono essere superiori a quelle stabilite annualmente per ciascuna facoltà universitaria con decreto del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, tenendo conto degli importi medi delle tasse e contributi dovuti alle università statali.

In merito alla frequenza di corsi presso università telematica, come confermato dalla Circolare n 14/2023 le spese per i corsi di laurea svolti dalle Università telematiche possono essere detratte, al pari di quelle per la frequenza di altre università non statali, sulla base dei criteri dettati dal decreto ministeriale 23 dicembre 2022  pubblicato in GU n 3772023 facendo riferimento:

Leggi anche Dichiarazione dei redditi 2023: detrazione spese per istruzione universitaria per approfondimenti sul tema.

Fonte: Fisco e Tasse


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