Domanda e Risposta Pubblicata il 05/05/2008

In cosa consiste il credito d’imposta per le attività di ricerca e sviluppo?



Tale agevolazione fiscale consiste in un credito d’imposta pari al 10 per cento dei costi sostenuti inerenti le attività di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo; nei caso in cui i costi siano relativi a contratti stipulati con Università ed enti pubblici di ricerca, la percentuale sale al 15 per cento. L’importo complessivo sul quale calcolare il credito d’imposta non può essere superiore ad Euro 15.000.000,00.
In merito è intervenuta anche la Legge Finanziaria 2008 (Legge numero 244 del 24 Dicembre 2007, all’articolo 1, comma 66, che ha innalzato la percentuale del 15 per cento al 40 per cento, con riguardo ai contratti sottoscritti con Università ed enti pubblici di ricerca. Anche l’importo complessivo sul quale calcolare la detrazione d’imposta è stato aumentato e portato ad Euro 50.000.000,00.

Fonte: Fisco e Tasse


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