Novità nelle misure fiscali per lo sviluppo della cultura e del turismo, contenute nel
Dl 83/2014 che prevede incentivi fiscali per le “
erogazioni liberali a favore di interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici, per il sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura pubblici e per la realizzazione di nuove strutture o il restauro e il potenziamento delle fondazioni lirico-sinfoniche e dei teatri pubblici, che operano, senza scopo di lucro, nello spettacolo”.
ll testo di legge approvato ha subito alcune
modifiche rispetto al decreto . Le novità in ambito fiscale riguardano sia il settore culturale che quello turistico-alberghiero. Vediamo in sintesi le misure fiscali di maggiore impatto:
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Novità dell’Art bonus
- L' Art – bonus ossia il credito d’imposta per gli interventi a favore del patrimonio culturale artistico e dello spettacolo è riconosciuto anche per le donazioni effettuate a favore dei concessionari o affidatari dei beni oggetto di protezione o restauro. L’agevolazione, ricordiamo, consiste in un credito d’imposta in tre quote annuali pari al 65% delle donazioni relative al 2014 e 2015 e al 50% di quelle effettuate nel 2016. Per persone fisiche e gli enti non commerciali l’imposto massimo non dovrà superare il 15% del reddito imponibile, invece, per i titolari di reddito d’impresa, il tetto massimo è pari al 5‰ dei ricavi annui.
- Nuovo portale del Ministero dedicato agli interventi legati alle donazioni ricevute. Tra l’altro le informazioni devono obbligatoriamente essere rese pubbliche anche nei siti ufficiali dei beneficiari.
- Transazione fiscale ovvero pagamento dilazionato dei tributi per le fondazioni liriche che abbiano presentato i piani di risanamento definitivi.
- Ampliati fino al 31 dicembre 2015 i tempi di fruizione del credito imposta previsto dal Dl 91/2013 per la promozione di giovani artisti (30% dei costi sostenuti per le registrazioni musicali).
- Nuovo credito d’imposta pari al 30% dei costi per la ristrutturazione delle piccole sale cinematografiche (esistenti dal 1° gennaio 1980): fino a un massimo di 100mila euro.
Novità sul bonus per il settore turistico
- Credito di imposta pari al 30% dei costi per la digitalizzazione ( dagli impianti alla formazione del personale) ampliato alle agenzie di viaggio oltre che alle imprese ricettive.
- Bonus ristrutturazione edilizia del 30% delle spese sostenute, per un massimo di 200mila euro per tutte le “imprese alberghiere” esistenti all’1 gennaio 2012 esteso anche agli interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo. Ricordiamo che si applica anche ai costi per mobili e complementi d’arredo nella misura del 10% della somma complessiva).
Misure per il Lavoro
- Contratti a tempo determinato a professionisti fino a 40 anni invece che 29 anni , per progetti di tutela e valorizzazione dei luoghi d'arte.
- Concessione a soggetti fino a 40 anni in luogo di 35 anni se organizzati in associazioni o cooperative per la valorizzazione di beni pubblici ai fini sociali (piste ciclabili, percorsi equestri, mototuristici, fluviali ecc).