Speciale Pubblicato il 05/11/2013

Tempo di lettura: 2 minuti

Spesometro alle porte: qualche caso particolare

di Susanna Finesso

Esclusioni, agenzie di viaggio, note di variazione nella compilazione della comunicazione dati IVA (o spesometro) ormai imminente



Mentre si avvicina la scadenza e le voci di richiesta di proroga giacciono inascoltate rivediamo in sintesi qualche caso particolare di compilazione dello spesometro per dare un ultimo aiuto a contribuenti e professionisti che stanno comunque cercando in tutti i modi di rispettare la scadenza, malgrado pochi giorni fa il direttore dell'Agenzia, Befera sia intervenuto tranquillizzando su una certa tolleranza per invii con qualche giorno di ritardo di dati "non  sostanziali per i controlli" .
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Spesometro: esclusioni ed esclusioni particolari

In generale la regola della giusta prudenza suggerisce che in caso di dubbi è sempre preferibile inserire operazioni non obbligatorie che andare incontro a pericolose omissioni . D'altro canto va ricordato che i contribuenti che seguiranno i software creati ad hoc potranno sempre invocare a scusante, in caso di errori la carenza oltre che il tardivo rilascio di istruzioni ufficiali per cui non saranno soggetti a sanzioni .
OPERAZIONI ESCLUSE
• operazioni oggetto di altra comunicazione alla anagrafe tributaria (art 7 dpr 605/1973)
• operazioni 2012 escluse per mancanza di territorialità (rientreranno nello spesometro dal 2013)
• esportazioni normate dall'art 8 lett.a-b DPR 633/72
• importazioni
OPERAZIONI PARTICOLARI INCLUSE
• Vendite a città del Vaticano
• vendite a organismi internazionali
• cessioni detassate a viaggiatori ex art. 38 quater
• vendite a esportatori abituali
• servizi internazionali art. 9 per i quali si ricorda i corrispettivi vanno comunicati al netto dei diritti doganali (in quanto esclusi dalla base imponibile)
SPESOMETRO PER AGENZIE VIAGGI E TOUR OPERATOR
Restando nelle operazioni relative a rapporti con l'estero passiamo alle problematiche evidenziate dagli agenti di viaggio , già sorte ai tempi degli elenchi clienti fornitori 2011 su cui era intervenuta l'Agenzia con la nota del 28 giugno 2011.

Spesometro quadri NE / NR

FORMA ANALITICA O FORMA AGGREGATA?
La stampa specializzata riporta che le imprese si stanno orientando in maggioranza per la forma aggregata che consente la creazione di files meno voluminosi e quindi più facili da inviare. C'è però un caso in cui è necessario ricorrere alla forma analitica ed è quello in cui si abbiano note di variazione ( obbligatorie in caso di aumento dell'imponibile, e facoltative in caso di diminuzione dell'imponibile, ex art. 26 DPR 633/72) alle quali è risevato il quadro NE (per le note emesse)  in cui:
• partita iva o codice fiscale
• data di emissione nota o data di registrazione
• i campi imponibile e imposta possono anche riportare dati negativi
• le variazioni in diminuzione fuori campo IVA non vanno comunicate
Per le note di variazione ricevute è riservato il quadro NR del quale vanno evidenziate alcune particolarità:
• non va indicato il codice fiscale nel soggetto emittente
• la data di registrazione è obbligatoria mentre è facoltativa quella di emissione del documento
• i valori dei campi imponibile e imposta possono essere negativi , come nel quadro NE 


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