Speciale Pubblicato il 07/11/2012

L’aspetto legale del crowdfunding e le norme contenute nel decreto Crescita per i portali dedicati alla raccolta di fondi

di Rag. Lumia Luigia

I portali che gestiranno piattaforme di crowdfunding dovranno sottostare anche al controllo della CONSOB



Il crowdfunding trova le basi normative nel decreto crescita D.L. 18 ottobre 2012 n. 179 che prevede il controllo CONSOB e l’istituzione di un registro apposito.
Le norme sono contenute nell’art. 30 nel corpo degli articoli che iniziano dal 25 al 32 dedicati alle “Misure per la nascita e lo sviluppo di imprese start-up innovative “
L’art. 30 ha come obiettivo di disciplinare l’aspetto legale della Raccolta di capitali di rischio tramite portali on line e altri interventi di sostegno per le start-up innovative .
Una normativa nuova per la nostra legislazione che necessita ancora di essere completata.

Ma vediamo cosa viene previsto:
1) Vengono introdotte modifiche al TUF (art. 1, decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58) introducendo un nuovo punto il 5-novies che recita: Per “portale per la raccolta di capitali per le start-up innovative” si intende una piattaforma online che abbia come finalita’ esclusiva la facilitazione della raccolta di capitale di rischio da parte delle start-up innovative, comprese le start-up a vocazione sociale...

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