Speciale Pubblicato il 03/05/2011

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Compensi professionali in Unico - Compilazione del Quadro RE

di Staff di Fiscoetasse

La corretta compilazione nei righi RE2-RE6 del Mod. Unico 2011



Nel quadro RE del Mod. Unico 2011 deve essere dichiarato il reddito che il lavoratore autonomo ha realizzato nel periodo d’imposta 2010, dato dalla differenza tra i compensi percepiti e le spese sostenute nel 2010. Per quanto riguarda i compensi, essi trovano la loro collocazione nei righi RE2-RE6.

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Compensi lordi: RE2

Nel rigo RE2, colonna 2, deve essere riportato l’ammontare dei compensi lordi incassati dal lavoratore autonomo nel 2010. Pertanto, dovranno essere prese in considerazione, ai fini del calcolo, le fatture emesse nel 2010 e incassate entro il 31.12.2010; il valore sarà quello indicato nella fattura al netto dei contributi, dell’Iva, del rimborso per spese anticipate; mentre dovrà essere compresa, se esistente, la maggiorazione del 4% alla Gestione separata INPS

Compensi particolari: RE3

Il rigo RE3 comprende compensi percepiti in determinate situazioni:
• i proventi conseguiti in sostituzione di redditi di lavoro autonomo;
• le indennità a titolo di risarcimento per la perdita di tali redditi;
• gli interessi moratori e per dilazione sui crediti per prestazioni rese nell’esercizio di arti e professioni;
• i corrispettivi percepiti a seguito di cessione di clientela (questi, se percepiti in un’unica soluzione, possono essere assoggettati a tassazione separata e, in questo caso, devono essere esposti nel quadro RM, sezione II, del Mod. Unico 2011).

Plusvalenze: RE4

Nel rigo RE4 vanno indicate le plusvalenze di beni strumentali (acquistati dopo il 4.7.2006) realizzate nel 2010 a seguito di:
• cessione a titolo oneroso;
• risarcimento per la perdita o il danneggiamento dei beni;
• consumo personale o familiare del bene.

   

Compensi non annotati nelle scritture contabili: RE5

Il rigo RE5 comprende i “Compensi lordi non annotati nelle scritture contabili”; si tratta dei maggiori compensi che il lavoratore autonomo dichiara, per adeguarsi alle risultanze dei parametri e degli studi di settore, in modo da evitare l’accertamento induttivo.
Dovranno pertanto essere indicati in corrispondenza della colonna:
• 1, i maggiori compensi da adeguamento ai parametri/studi di settore;
• 2, l’eventuale maggiorazione del 3% calcolata sui maggiori compensi, se questi sono superiori al 10% rispetto a quelli riportati nelle scritture contabili;
• 3, l’importo indicato nella colonna 1.
Con un esempio chiariamo meglio la compilazione del rigo:

Compensi lordi risultanti dalle scritture contabili e riportati al rigo RE2 colonna 2: 30.000
Compensi da studio di settore: 35.000
Maggiori compensi derivanti dall’adeguamento allo studio di settore: 5.000
A questo punto bisogna controllare se i maggiori compensi superano del 10% quelli risultanti dalle scritture contabili: 5.000 / 30.000 × 100 = 16,67 , 16,67 > 10→ si applica la maggiorazione del 3%:
Importo maggiorazione: 5.000 × 3% = 150
Nel rigo RE6 va indicato l’importo che deriva da questa somma:RE2 colonna 2 + RE3 + RE4 + RE5 colonna 3



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