Speciale Pubblicato il 11/05/2009

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Cartelle di pagamento - guida pratica



Equitalia ha messo a disposizione una Guida pratica per la rateazione delle cartelle di pagamento che riportiamo qui di seguito. Ricordiamo che sempre sul sito internet www.equitaliaspa.it è possibile calcolare gli importi delle rate e scaricare i moduli per la dilazione.

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INTRODUZIONE E REQUISITI DI RATEAZIONE

È attribuita alle società del Gruppo Equitalia la competenza a rateizzare il pagamento delle somme iscritte a ruolo dagli organi statali, dalle agenzie istituite dallo Stato, dagli enti pubblici previdenziali e dagli altri enti creditori che affidano a Equitalia la riscossione a mezzo ruolo. Equitalia, nelle ipotesi di temporanea situazione di obiettiva difficoltà, cioè quando ci si trovi nella impossibilità di pagare il debito iscritto a ruolo in un’unica soluzione, può rateizzare il pagamento del debito fino a un massimo di 72 rate mensili (6 anni).

La rateazione deve riguardare tutte le somme iscritte a ruolo e l’importo della rata non può essere inferiore a € 100.

Per le somme iscritte a ruolo dall’Inps i contribuenti godono di una sorta di “doppio binario” perché il debito può essere rateizzato sia dagli agenti della riscossione sia dagli uffici dell’Istituto.
Alcuni Enti locali hanno mantenuto in proprio la facoltà di concedere la rateazione del debito.

DOVE E QUANDO PRESENTARE LA RICHIESTA DI RATEAZIONE

La richiesta può essere presentata direttamente agli sportelli o a mezzo posta all’agente della riscossione competente per territorio, che ha emesso la cartella di pagamento. I moduli per richiedere la rateazione sono diversificati in base alla tipologia di soggetto richiedente e in relazione all’importo dovuto.

I moduli si possono scaricare dal sito di Equitalia www.equitaliaspa.it nella sezione I servizi per il cittadino e le imprese/Rateazioni/Modulistica. In questa sezione è possibile trovare, inoltre, ulteriori informazioni sulla restante documentazione da allegare alla domanda.

NUMERO DI RATE E IMPORTI

Per le persone fisiche e giuridiche che hanno un debito complessivo d’importo fino a € 5.000 è sufficiente presentare una semplice richiesta motivata. Il pagamento del debito può essere così rateizzato:

Per somme superiori a € 5.000 si applicano modalità differenti a seconda che i debitori siano persone fisiche o ditte individuali con regimi fiscali semplificati, ovvero società di capitali, società di persone, associazioni e altre tipologie di soggetti con differente forma giuridica. Per le persone fisiche e per le ditte individuali in regimi fiscali semplificati, a completamento della richiesta dovrà essere presentata la certificazione ISEE. Per tutte le altre categorie di soggetti la domanda dovrà essere accompagnata, se pure in forme differenziate e/o semplificate, dalla documentazione relativa alla situazione economico finanziaria e da un prospetto relativo al valore di due parametri (Indice di Liquidità e c.d. Indice Alfa), finalizzati a valutare la sussistenza del requisito della temporanea situazione di obiettiva difficoltà.

La rata

Il piano di ammortamento del debito comprende l’importo della cartella di pagamento, gli interessi di mora e gli aggi di riscossione ed è frazionato in rate di uguale importo. Con il pagamento della prima rata devono essere corrisposti i diritti di notifica della cartella e le eventuali spese per le procedure di riscossione coattiva.

Avviso importante al contribuente

In caso di mancato pagamento della prima rata o, successivamente, di due rate, il contribuente decade dal beneficio della rateazione.

Calcolatore on line

Per ottenere la rateazione non è più necessario presentare garanzie. Sul sito www. equitaliaspa.it nella sezione I servizi per il cittadino e le imprese/Rateazioni/Calcolo è
presente il calcolatore on line, un simulatore che permette di conoscere il numero massimo di rate che l’Agente della riscossione potrà concedere e il loro importo.



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