Accertamenti per rettifica della rendita proposta mediante Docfa. Motivazione dell’atto e difese del contribuente. Caso pratico motivo di doglianza

Non è infrequente, nella pratica professionale, trovarsi di fronte ad un avviso di accertamento catastale con il quale l’Ufficio provvede a rettificare i dati proposti mediante la procedura c.d. “Docfa” regolata dal DM 701/94.

Nel presente approfondimento si andrà ad inquadrare la fattispecie dal punto di vista normativo con particolare riferimento al profilo della motivazione di questi avvisi di accertamento emessi dall’Amministrazione per rettificare i dati proposti dal contribuente con la c.d. procedura “Docfa”, al fine di evidenziare gli spunti difensivi possibili per il contribuente.

Verrà altresì proposto un fac-simile di impostazione del motivo di doglianza in caso di ricorso.

Indice

Premessa

1. Accertamenti catastali: inquadramento normativo della fattispecie
2. Rettifica della rendita proposta mediante procedura c.d. "Docfa": motivazione dell'avviso di accertamento catastale
3. Come sollevare il motivo di doglianza - Fac-simile per il ricorso

Conclusioni

Ebook ricco di casi pratici sulla rivalutazione e l'estromissione dei beni; pdf di 48 pagine

eBook in pdf di 48 pagine sulla rivalutazione e l'estromissione dei beni di impresa, in particolare:

• Affrancamento agevolato partecipazioni
• Affrancamento agevolato terreno agricolo
• Estromissione di immobili strumentali dalla ditta individuale
• Rivalutazione dei beni di impresa

con utili casi pratici e fac-simili:

• SCHEMA PERIZIA DI VALORE DEL PATRIMONIO NETTO
• SCHEMA PERIZIA GIURATA RELATIVA AL VALORE VENALE DI UN TERRENO AGRICOLO DIVENUTO EDIFICABILE CON INDICI DI EDIFICABILITA’ PER COSTRUZIONE NDUSTRIALE

Indice

1. Affrancamento agevolato partecipazioni societarie e valutazione delle quote possedute dai soci al 1° gennaio 2019
1.1 Introduzione
1.2 Cosa stimare
1.3 Costo della perizia
1.4 Possibilità di affrancare la partecipazione
1.5 Quale partecipazione affrancare
1.6 Nuova rivalutazione
1.7 Quale imposte
1.8 Compensazione precedenti versamenti - rimborsi
1.9 Nuova rivalutazione: pagamento imposta sostitutiva
1.10 Compensazione a regime
1.11 Termine entro il quale redigere la perizia
1.12 Cosa fare della perizia
1.13 Caratteristiche oggettive della partecipazione
1.14 Caratteristiche soggettive proprietà della partecipazione
1.15 Imposta sostitutiva – modalità di pagamento
1.16 Esame convenienza al fine di dare corso all’affrancamento
1.17 Caso pratico di affrancamento e relativi effetti
1.18 Valutazione dell’avviamento
1.19 Redazione della perizia ed annotazione dei dati nella dichiarazione dei redditi e conseguenze della mancata indicazione
1.20 I dati vanno riportati nella dichiarazione dei redditi
1.21 Principi alla base della perizia
1.22 Avvertenze e responsabilità del perito
1.23 Bozza di elaborato riguardante la redazione pratica della perizia
1.24 Caso particolare: La Scissione parziale proporzionale
1.25 Caso particolare: La Donazione
1.26 Caso particolare: La Successione
1.27 Caso particolare: Il Conferimento - Permuta
1.28 Caso Particolare: Il recesso, la liquidazione e l'esclusione
1.29 Modalità di tassazione in caso di plusvalenza anche con pagamento rateale
1.30 Imposta sostitutiva per tassare plusvalenza
1.31 Modalità di determinazione della plusvalenza in caso di non affrancamento del valore della partecipazione
1.32 Sottozero società di persone
2. Affrancamento agevolato terreno agricolo posseduto alla data del 1° gennaio 2019
2.1 Introduzione
2.2 Possibilità di affrancare il terreno
2.3 Quale terreno affrancare
2.4 Termine entro il quale redigere la perizia
2.5 Caratteristiche oggettive del terreno
2.6 Caratteristiche soggettive
2.7 Imposta sostitutiva – modalità di pagamento
2.8 Esame convenienza al fine di dare corso all’affrancamento
2.9 Caso pratico di affrancamento di un terreno e relativi effetti
2.10 Determinazione del valore venale del terreno
2.11 Redazione della perizia ed annotazione dati nella dichiarazione dei redditi
2.12 Principi alla base della perizia
2.13 Avvertenze e responsabilità del perito
2.14 Bozza di elaborato riguardante la redazione pratica della perizia
2.15 Perizia giurata dopo la compravendita
2.16 Prezzo indicato nell’ atto di cessione quando il venditore si avvale della perizia
2.17 Cessione di terreno lottizzato o suscettibile di utilizzazione edificatoria da parte del privato
2.18 Modalità di tassazione in caso di plusvalenza anche con pagamento rateale
2.19 Permuta e conferimento
3. Estromissione di immobili strumentali dalla ditta individuale posseduti alla data 1° gennaio 2019
3.1 Premessa: condizioni oggettive e soggettive per l’applicazione della norma
3.2 Quando e come si perfeziona l’estromissione: modalità operative
3.3 Modalità di calcolo e di pagamento dell’imposta sostitutiva
3.4 Imposte indirette: Iva – registro – ipotecarie e catastali
3.5 Mancata ricostituzione della pluralità dei soci
4. Rivalutazione dei beni di impresa posseduti alla data del 1° gennaio 2019
4.1 Premessa
4.2 Requisiti soggettivi
4.3 Bilancio di riferimento
4.4 Saldo attivo di rivalutazione
4.5 Utilizzo saldo attivo di rivalutazione
4.6 Maggiori valori beni rivalutati:
4.7 Modalità operative della rivalutazione
4.8 Cessione a titolo oneroso
4.9 Imposta sostitutiva
4.10 Beni immobili maggiori valori iscritti
4.11 Partecipazioni

Fac-simile di verbale di assemblea dei soci per la distribuzione di utili sociali

Fac-simile in word di verbale di assemblea dei soci per la distribuzione di utili sociali

Modulo di conferimento/revoca della delega per l'utilizzo dei servizi di fatturazione elettronica EDITABILE

Approvato con Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 05.11.2018 n. 291241, il modulo per il conferimento/revoca delle deleghe all’utilizzo dei servizi di Fatturazione elettronica, unitamente alle relative istruzioni per la compilazione.

In allegato:

• Modello per il conferimento/revoca della delega per l'utilizzo dei servizi di Fatturazione Elettronica EDITABILE E STAMPABILE
• Istruzioni per la compilazione del modello delega FE
• Schema file comunicazione via PEC
• Istruzioni per la compilazione dello schema

Modulo di conferimento/revoca della delega per la consultazione del Cassetto fiscale EDITABILE e STAMPABILE

Approvato con Provvedimento dell'Agenzia delle Entrate del 05.11.2018 n. 291241, il modulo per il conferimento/revoca della delega per la consultazione del Cassetto fiscale con relative istruzioni. In allegato il Modello EDITABILE

Con il conferimento della delega al servizio, l’intermediario potrà consultare le informazioni di carattere fiscale relative al delegante quali:
• anagrafica, con possibilità di generazione del codice a barre bidimensionale (QR Code) per soggetti deleganti titolari di partita IVA;
• dichiarazioni fiscali presentate all’Agenzia delle Entrate;
• versamenti effettuati;
• atti registrati;
• studi di settore;
• rimborsi;
• comunicazioni dei prospetti di liquidazione trimestrali dell’IVA;
• crediti IVA e agevolazioni utilizzabili in compensazione;
• dichiarazioni di condono e comunicazioni di concordato;
• informazioni sullo stato di iscrizione al VIES;
• comunicazioni inviate all’Agenzia delle Entrate;
• comunicazioni inviate dall’Agenzia delle Entrate.

Registro dei corrispettivi per le associazioni di cui alla Legge 398/91 in pdf compilabile

Prospetto riepilogativo dei corrispettivi per le associazioni di cui alla Legge 398/91 in pdf editabile, dove devono essere annotati i corrispettivi e gli altri proventi conseguiti nell’esercizio d’attività commerciali, entro il giorno 15 del mese successivo a quello di riferimento.

Tale regime speciale prevede l’esonero dall’obbligo di tenuta delle scritture contabili, di presentazione della dichiarazione IVA, sia annuale sia periodica, di certificazione dei corrispettivi e del libro degli acquisti. Gli enti sono, invece, tenuti a conservare e numerare le fatture emesse e quelle ricevute; ad annotare entro il 15 del mese successivo a quello di effettuazione, anche a livello cumulativo, i proventi di carattere commerciale su un apposito prospetto riepilogativo delle annotazione dei contribuenti supersemplificati.

Utile raccolta di 45 Formule di ausilio per tutti i professionisti che trattano la materia condominiale, utili anche ai singoli condomini

Utile raccolta di Formule e Modelli da utilizzare per amministratori di condominio, professionisti in materia condominiale, e per i singoli condomini.
Nella raccolta di formule è infatti presente anche un commento che illustra dettagliatamente, con gli specifici riferimenti di legge ed esempi concreti, tutti i casi in cui occorre far ricorso a quel determinato tipo di documento.

Completa la raccolta l'appendice normativa.

Indice

Introduzione
1. Accesso agli atti
Certificazioni
1.1 ATTESTAZIONE RELATIVA A LITI PENDENTI
1.2 ATTESTAZIONE RELATIVA ALLO STATO DEI PAGAMENTI DEGLI ONERI CONDOMINIALI
Richieste
1.3 RICHIESTA CERTIFICAZIONE LITI
1.4 RICHIESTA CERTIFICAZIONE MOROSITÀ
1.5 RICHIESTA COPIA DOCUMENTAZIONE
1.6 RICHIESTA COPIA ESTRATTO CONTO BANCARIO
1.7 RICHIESTA VISIONE VERBALI
2. Anagrafe condominiale
2.1 COMUNICAZIONE CESSIONE NUDA PROPRIETÀ AI FINI DEL REGISTRO DI ANAGRAFE CONDOMINIALE
2.2 COMUNICAZIONE CESSIONE USUFRUTTO AI FINI DEL REGISTRO DI ANAGRAFE CONDOMINIALE
2.3 COMUNICAZIONE LOCAZIONE/COMODATO APPARTAMENTO AI FINI DEL REGISTRO DI ANAGRAFE CONDOMINIALE
2.4 COMUNICAZIONE LOCAZIONE/COMODATO BOX/POSTO AUTO AI FINI DEL REGISTRO DI ANAGRAFE CONDOMINIALE
2.5 COMUNICAZIONE LOCAZIONE/COMODATO COMMERCIALE AI FINI DEL REGISTRO DI ANAGRAFE CONDOMINIALE
2.6 COMUNICAZIONE SUBENTRO NUOVO INQUILINO AI FINI DEL REGISTRO DI ANAGRAFE CONDOMINIALE
2.7 REGISTRO ANAGRAFE CONDOMINIALE SCHEDA RILEVAZIONE DATI
2.8 COMUNICAZIONE VENDITA BOX/POSTO AUTO AI FINI DEL REGISTRO DI ANAGRAFE CONDOMINIALE
2.9 COMUNICAZIONE VENDITA APPARTAMENTO AI FINI DEL REGISTRO DI ANAGRAFE CONDOMINIALE
3. Bilancio
3.1 NOTA ESPLICATIVA SINTETICA DELLA GESTIONE PER L’ESERCIZIO
3.2 SITUAZIONE PATRIMONIALE
4. Contratti
4.1 CONTRATTO DI APPALTO LAVORI
4.2 CONTRATTO DI APPALTO PER SERVIZI DI PULIZIA
4.3 CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE PER DIREZIONE LAVORI
5. Le regole per la convocazione dell'assemblea
5.1 CONVOCAZIONE ASSEMBLEA STRAORDINARIA
5.2 CONVOCAZIONE ASSEMBLEA STRAORDINARIA NOMINA AMMINISTRATORE
5.3 CONVOCAZIONE ASSEMBLEA PER L'APPROVAZIONE DEL BILANCIO CONSUNTIVO
5.4 CONVOCAZIONE ASSEMBLEA GENERICA ORDINARIA E STRAORDINARIA
5.5 RICHIESTA CONVOCAZIONE ASSEMBLEA STRAORDINARIA PER REVOCA/NOMINA AMMINISTRATORE
6. Lavori di ristrutturazione
Comunicazioni dei condomini
6.1 COMUNICAZIONE AVVIO LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE
6.2 COMUNICAZIONE UTILIZZO BENI COMUNI PER IMPIANTO PRIVATO
6.3 RICHIESTA CONVOCAZIONE ASSEMBLEA PER INNOVAZIONI
6.4 RICHIESTA CONVOCAZIONE ASSEMBLEA STRAORDINARIA PER DELIBERA IN MATERIA DI LAVORI URGENTI
6.5 RICHIESTA DI ASSEMBLEA PER BLOCCO LAVORI
Comunicazioni dell’amministratore
6.6 CERTIFICAZIONE VERSAMENTO QUOTE LAVORI STRAORDINARI I FINI DI DETRAZIONE FISCALE
6.7 CERTIFICAZIONE VERSAMENTO QUOTE LAVORI STRAORDINARI RISPARMIO ENERGETICO AI FINI DI DETRAZIONE FISCALE
6.8 COMUNICAZIONE AVVIO LAVORI URGENTI E INDIFFERIBILI
6.9 DIFFIDA ESECUZIONE LAVORI
6.10 INVITO AL RINVIO DI LAVORI
7. Liti
7.1 COMUNICAZIONE DISSOCIAZIONE DALLA LITE
8. Messa in mora
8.1 MESSA IN MORA PER MANCATO PAGAMENTO RATE CONDOMINIALI
8.2 SOLLECITO DI PAGAMENTO
9. Obbligo di regolamento
9.1 REGOLE DI COMPORTAMENTO GENERALE
9.2 REGOLAMENTO PARCHEGGIO INTERRATO
9.3 REGOLAMENTO PARCHEGGIO INTERNO A ROTAZIONE
9.4 RICHIAMO AL RISPETTO DEL REGOLAMENTO CONDOMINIALE
9.5 RICORSO ALL'ASSEMBLEA CONTRO I PROVVEDIMENTI DELL'AMMINISTRATORE AI SENSI DELL'ART. 1133 C.C.
10. Verbale
10.1 VERBALE DI ASSEMBLEA ORDINARIA/STRAORDINARIA
11. Normativa
11.1 REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 262 - APPROVAZIONE DEL TESTO DEL CODICE CIVILE
11.2 REGIO DECRETO 30 MARZO 1942, N. 318 - DISPOSIZIONI PER L'ATTUAZIONE DEL CODICE CIVILE

Note operative e Fac-simile in word di verbale di assemblea dei soci di spa per il rinnovo del organo amministrativo e determinazione dei relativi compensi

L’assemblea che nomina l’organo amministrativo ne determina anche il compenso il quale può essere riferito espressamente ad ogni componente od all’intero consiglio, in tale caso sarà quest’ultimo che in base alle deleghe eventuali che assegnerà al suo interno determinerà l’importo per ogni consigliere (articolo 2389 del codice civile).
L’assemblea potrà inoltre prevedere a favore dei consiglieri anche una indennità di fine mandato che dovrà essere erogata a conclusione dell’incarico.

Normativa di riferimento:

Articolo 2383 e 2389 del codice civile , nonché articolo 15 e 105 del DPR. n. 917/86.

Fac-simile in word di relazione dell'amministratore delegato al consiglio di amministrazione e collegio sindacale

Il codice civile prevede alcuni obblighi a carico di quei soggetti che assumono incarichi operativi a seguito di delega rilasciata da parte del consiglio di amministrazione affinché l’organo societario concedente non rimanga a lungo estraneo alle notizie societarie.
L’amministratore delegato infatti è tenuto a relazionare periodicamente e comunque almeno ogni sei mesi sulla sua attività, sullo stato dell’assolvimento della delega , sulle situazioni critiche e su quanto altro possa in qualche maniera riguardare compiti al medesimo delegati.
La relazione potrebbe essere fatta anche verbalmente nell’ambito di un consiglio di amministrazione della società, comunque se è possibile sarebbe opportuno sia per l’amministratore delegato che per gli organi societari interessati avere un documento su cui discutere collegialmente nei termini previsti dalla legge.
La previsione del codice civile è regolata dall’articolo 2381 e si riferisce in modo esplicito al mondo delle società per azioni, comunque vi è la possibilità di supplire a detta carenza esplicita in tema di società a responsabilità limitata prevedendo detta particolare situazione nell’ambito dello statuto sociale.

Note operative dell'accertamento di una causa di scioglimento della società da parte dell'amministratore unico o del consiglio di amministrazione

A norma dell’articolo 2485 del codice civile gli amministratori devono accertare senza indugio il verificarsi di una causa di scioglimento e procedere agli adempimenti di cui all’articolo 2484 terzo comma.
Gli amministratori che omettono detto obbligo sono personalmente e solidalmente responsabili per i danni subiti dalla società, dai soci, dai creditori sociali e dai terzi.

Indice

1. Esposizione dell’argomento
2. Dichiarazione di cui al terzo comma dell’articolo 2484 del codice civile
3. Bozza verbale del consiglio di amministrazione
4. Comunicazione registro imprese competente: modalità