Sentenza Cassazione lavoro n. 7562 del 27 marzo 2018 in tema di proporzionalità della sanzione e licenziamento per giusta causa

Cass. civ., sez. lav., 27 marzo 2018, n. 7562

La giusta causa di licenziamento deve rivestire il carattere di grave negazione degli elementi essenziali del rapporto di lavoro e, in particolare, dell'elemento fiduciario, dovendo il giudice valutare, da un lato, la gravità dei fatti addebitati al lavoratore, in relazione alla portata oggettiva e soggettiva dei medesimi, alle circostanze nelle quali sono stati commessi e all'intensità del profilo intenzionale, dall'altro, la proporzionalità fra tali fatti e la sanzione inflitta, per stabilire se la lesione dell’elemento fiduciario, su cui si basa la collaborazione del prestatore di lavoro, sia tale, in concreto, da giustificare la massima sanzione disciplinare; quale evento "che non consente la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto".

Newsletter del Garante per la protezione dei dati personali n. 439 del 29.3.2018

Nella newsletter il Garante per la privacy riassume alcuni importanti provvvedimenti emessi in materia di :

• Customer care, no al software di Sky che controlla gli operatori
• Lavoro: vietato il controllo massivo e la conservazione illimitata delle email
• Trasporto locale: sì a registrazione immagini in caso di sinistri
• Garanti Ue: più trasparenza per profilazione e decisioni automatizzate

Sentenza Cassazione lavoro n. 7424 del 26.3.2018 in tema di licenziamento per giusta causa

Cass. civ., sez. lav., 26 marzo 2018, n. 7424

E’ legittimo il licenziamento per giusta causa di un lavoratore, il quale aveva riscosso sei fatture, cui poi non era conseguito il versamento nelle casse aziendali, in quanto si trattava di fatto che avevano carattere non episodico delle violazioni e che aveva vulnerato la fiducia del datore di lavoro in un futuro esatto adempimento della prestazione di lavoro

Sentenza Cassazione lavoro n. 7694 del 28.3.2018 su assenza per malattia e svolgimento di altra attività

Cass. civ., sez. lav., 28 marzo 2018, n. 7694

E’ illegittimo il licenziamento disciplinare di un dipendente, che durante il periodo di assenza per malattia (nel caso in esame stato gravissimo di prostrazione psico-fisica" da cui era derivata la necessità di un periodo di assenza dal lavoro, per malattia), aveva partecipato ad una manifestazione, in quanto la patologia di cui era affetto il lavoratore era compatibile con la partecipazione alla manifestazione di protesta.

Ordinanza Cassazione lavoro n. 7582 del 27.3.2018 in tema di conversione del contratto a tempo determinato

Cass. civ., sez. VILav., ord., 27 marzo 2018, n. 7582

Nei casi di conversione del contratto a tempo determinato, il giudice condanna il datore di lavoro al risarcimento del lavoratore stabilendo un'indennità onnicomprensiva nella misura compresa tra un minimo di 2,5 ed un massimo di 12 mensilità dell'ultima retribuzione globale di fatto

Friuli Venezia Giulia - Decreto del presidente della Regione n. 198/2017 in tema di contributi alla cooperazione sociale

 E’ stato pubblicato in G.U., serie Speciale - Regioni, n. 12 del 31 marzo 2018, il Decreto del Presidente della Regione del Friuli Venezia Giulia, 30 agosto 2017, n. 198, il quale contiene il regolamento concernente i criteri e le modalita' per la concessione dei contributi di cui all'articolo 14 della legge regionale 26 ottobre 2006, n. 20 (Norme in materia di cooperazione sociale) a favore delle cooperative sociali e loro consorzi, per l'esercizio della funzione di promozione della cooperazione sociale prevista dall'articolo 10, comma 1, lettera b), della legge regionale 20/2006, nonche' per la concessione dei finanziamenti di cui all'articolo 10, comma 1, lettera c), della legge regionale 20/2006 volti a incentivare la stipulazione delle convenzioni di cui all'articolo 5, comma 1, della legge 8 novembre 1991, n. 381.

Sentenza Cassazione lavoro n. 7685 del 28.3.2018 in tema di previdenza e FIS

Cass. civ., sez. lav., 28 marzo 2018, n. 7695

In tema di previdenza contributiva e in applicazione della disciplina prevista dal d.m. n. 158 del 2000, istitutivo, presso l'INPS, del Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell'occupazione e della riconversione e qualificazione professionale del personale dipendente delle imprese di credito, la contribuzione figurativa, prevista nel quadro dei processi di agevolazione all'esodo del personale ammesso a fruirne con erogazione in via straordinaria di assegni straordinari per il sostegno al reddito, è obbligatoria, perché come tale prevista nell'art. 2, lett. d), della l. n. 662 del 1996, espressamente richiamato dall'art. 5 del d.m. citato

Ispettorato nazionale del lavoro - Circolare n. 6 del 29 marzo 2018 su regime di solidarietà nella subfornitura negli appalti

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha emanato la circolare n. 6 del 29 marzo 2018, con la quale fornisce alcuni chiarimenti in merito alla sentenza n. 254/2017 della Corte Costituzionale che ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale sollevata in relazione all’art. 29, comma 2, del D.Lgs. n. 276/2003 per contrarietà agli artt. 3 e 36 Cost., ritenendo che il regime di solidarietà, disciplinato dalla predetta norma, trovi applicazione anche nelle ipotesi di subfornitura.

Accordo Poste Italiane del 28.3.2018 su regolamentazione ferie

Il 28 marzo 2018,  tra POSTE ITALIANE S.p.A. e SLC CGIL, SLP CISL, UILposte, FAILP CISAL, CONFSAL Com.ni, FNG UGL Com.ni, è stato stipulato un accordo sulla regolamentazione delle ferie. Un’intesa che non vuole sovrapporsi o derogare dal dettato contrattuale vigente sul periodo di ferie spettante a tutti i lavoratori (art. 36 sulle ferie e connesso art. 37 comma VI festività soppresse) ma costruire una modalità operativa che permetta la regolare e soprattutto certa fruizione delle ferie, contemperando le necessità e i desiderata dei lavoratori con le esigenze di servizio.

Ispettorato Nazionale del Lavoro - circ. n. 7 del 29 marzo 2018 in materia di distacco nei contratti di rete

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha emanato la circ. n. 7 del 29 marzo 2018, con la quale fornisce, ai propri ispettori, alcuni chiarimenti in ordine ad annunci pubblicitari che propongono il ricorso a “sistemi di esternalizzazione dei dipendenti” che non lasciano dubbi in ordine alla violazione della disciplina di riferimento. ln particolare negli annunci in questione si promuove l’utilizzo del distacco e della codatorialità nell’ambito di contratti di rete.