Circolare INPS n. 180 del 7.12.2017 in tema di pensionamento anticipato

Con la circolare n. 180 del 7 dicembre 2017 l'INPS rettifica parzialmente le precedenti disposizione in materia di requisiti per il pensionamento anticipato normato dalla l. 214 2011 . In particolare la circolare precisa che ai fini del calcolo dei contributi necessari per il pensionamento a 64 anni con 35 anni  per i lavoratori o a 60 anni di età e 20 anni di contributi per le donne previsto dal decreto Salvaitalia ,   verranno considerati utili anche i periodi:

di contribuzione volontaria,
di contribuzione figurativa per eventi fuori dal rapporto di lavoro dipendente del settore privato e
di riscatto non correlato ad attività lavorativa.

Friuli Venezia Giulia - Decreto Presidente della Regione n. 99 -2017 cu contributi per micro e PMI

E’ stato pubblicato in G.U., serie Speciale - Regioni, n. 48 del 2 dicembre 2017, il Decreto del Presidente della Regione della Friuli Venezia Giulia, 08 maggio 2017, n. 99, il quale contiene il regolamento recante modifiche al regolamento concernente criteri e modalita' per la concessione di contributi ai sensi dell'articolo 17 della legge regionale 20 febbraio 2015, n. 3 per il sostegno dello sviluppo di adeguate capacita' manageriali delle microimprese e delle piccole e medie imprese del Friuli-Venezia Giulia, emanato con decreto del Presidente della Regione 21 dicembre 2015, n. 258.

Circolare INPS n. 179 del 30.11.2017 in tema di rilevazione retribuzioni operai agricoli 2017

Circolare n. 179 del 30 novembre 2017

L’INPS fornisce informazioni sulla rilevazione delle retribuzioni contrattuali degli operai a tempo determinato (O.T.D.) e degli operai a tempo indeterminato (O.T.I.) del settore agricolo, in vigore alla data del 30.10.2017, per la determinazione delle medie salariali

Sentenza Cassazione lavoro n. 25666 del 27.10.2017 in tema di pagamento dei contributi e interposizione di un intermediario

Cass. civ., sez. VI lav., ord., 27 ottobre 2017, n. 25666

In tema d'interposizione nel rapporto di lavoro, il pagamento dei contributi da parte dell'intermediario (datore di lavoro apparente) non ha effetto estintivo rispetto al debito contributivo cui è tenuto esclusivamente il datore di lavoro effettivo.

Ordinanza Cassazione Lavoro n. 27944 del 23.11.2017 in tema di contratto a termine

Cass. civ., sez. VI lav., ord., 23 novembre 2017, n. 27944

Il contratto a termine, poi prorogato, carente di qualsivoglia specificazione della ragione tecnica, produttiva o sostitutiva giustificativa dell'apposizione del termine (nel caso di specie carente della ragione sostitutiva per maternità di una infermiera professionista) è inefficace e va convertito in un rapporto a tempo indeterminato, cui consegue, ai sensi dell'art. 32, comma 4, lett. a), della l. 183/2010, ratione temporis applicabile, l'obbligo di corresponsione a carico della parte datoriale di una indennità onnicomprensiva nella misura compresa tra un minimo di 2,5 ed un massimo di 12 mensilità dell'ultima retribuzione globale di fatto percepita dal lavoratore. Il danno in tal modo forfetizzato, tuttavia, copre soltanto il periodo intermedio, intercorrente tra la scadenza del termine e la sentenza che accerta la nullità di esso e dichiara la conversione del rapporto, tale che per il periodo successivo deve ritenersi che la parte datoriale, in coerenza con il principio della ricostituzione del rapporto di lavoro realizzata tramite la sentenza, è obbligata al versamento in favore del prestatore delle retribuzioni sino alla data di effettiva riammissione in servizio

Basilicata - Legge regionale n. 8 del 5.5.2017 su bilancio di previsione e pluriennale 2017-2019 dell'Agenzia regionale er il lavoro

E’ stata pubblicata in G.U., serie Speciale - Regioni, n. 48 del 2 dicembre 2017, la Legge Regionale della Basilicata, 05 maggio 2017, n. 88, la quale contiene il Bilancio di previsione anno 2017 e Bilancio pluriennale 2017-2019 dell'Agenzia regionale per il lavoro e la transizione nella vita attiva (L.A.B.) - Lavoro e Apprendimento Basilicata.

Ordinanza Cassazione lavoro n. 28084 del 24.11.2017 in materia di licenziamento per giusta causa

Cass. civ., sez. VI lav., ord., 24 novembre 2017, n. 28084

L'art. 2112, secondo comma, cod. civ., che prevede la solidarietà tra cedente e cessionario per i crediti vantati dal lavoratore al momento del trasferimento d'azienda a prescindere dalla conoscenza o conoscibilità degli stessi da parte del cessionario, presuppone la vigenza del rapporto di lavoro al momento del trasferimento d'azienda, sicché non è applicabile ai crediti relativi ai rapporti di lavoro esauritisi o non ancora costituitisi a tale momento, salva in ogni caso l'applicabilità dell'art. 2560 cod. civ. che contempla, in generale la responsabilità dell'acquirente per i debiti dell'azienda ceduta, ove risultino dai libri contabili obbligatori.

Ordinanza Cassazione lavoro n. 28097 del 24.11.2017 in tema di lavoro a tempo parziale

Cass. civ., sez. VI lav., ord., 24 novembre 2017, n. 28097

In tema di lavoro a tempo parziale, il rispetto del principio di non discriminazione, di cui all'art. 4 del D.lgs n. 61 del 2000, attuativo della direttiva 97/81/CE relativa all'accordo-quadro sul lavoro a tempo parziale, comporta che il lavoratore in regime di part-time non deve ricevere un trattamento meno favorevole rispetto al lavoratore a tempo pieno comparabile.

Sentenza Cassazione lavoro n. 28253 del 27.11.2017 in tema di risarcimento per mancata conversione contratto a termine

Cass. civ., sez. lav.,  sent. 27 novembre 2017, n. 28253

Il risarcimento del danno per mancata conversione del contratto a tempo determinato deve essere allegato e provato dal soggetto che assume di avere subito un pregiudizio, per cui grava sul lavoratore che agisce in giudizio dimostrare le conseguenze pregiudizievoli derivate dalla stipulazione del contratto affetto da nullità, che essenzialmente consistono nella perdita di chance di un'occupazione migliore.

Fondo EST - Circolare n. 3 del 21.11.2017 su iscrizione obbligatoria apprendisti

Il Fondo EST (Fondo di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori dei settori terziario, turismo servizi e settori affini) ha pubblicato la circ. n. 3 del 21 novembre 2017, con la quale ha fornito alcuni chiarimenti in merito ai lavoratori  cui si applica il CCNL Turismo per i quali sorge l’obbligo di iscrizione. In particolare, la circolare evidenzia che alla categoria dei Quadri non si applica l’iscrizione al Fondo EST. Inoltre, per quanto riguarda gli apprendisti, il Fondo EST chiarisce che “L’obbligo di iscrivere tutti gli apprendisti ai fondi di assistenza sanitaria decorre dal 1° luglio 2009.”