Accertamento della rendita catastale: i chiarimenti della circolare n. 7/E/2022 - La Circolare del Giorno n. 114 del 20.04.2022

L’accertamento in materia catastale, per il quale è competente l’Agenzia delle Entrate (dopo l’avvenuta “incorporazione” dell’Agenzia del Territorio), conduce alla rideterminazione del classamento e all’attribuzione di una nuova rendita catastale, che viene portata a conoscenza degli intestatari dell'immobile.

Se l’avviso di accertamento è ritenuto corretto, i destinatari non devono procedere ad alcun ulteriore adempimento catastale, perché i dati sono aggiornati direttamente dall’Agenzia. Nel caso in cui, invece, l’atto sia considerato non fondato, se ne può chiederne il riesame in autotutela, oppure è possibile presentare ricorso avanti la Commissione Tributaria Provinciale competente.

La recente circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 7/E del 17.03.2022 ha fornito chiarimenti in materia in relazione:

• alla natura del termine di 12 mesi per la determinazione della rendita catastale definitiva;
• all’ambito applicativo delle norme riguardanti l’efficacia della notifica degli atti attributivi o modificativi delle rendite catastali.

Indice

1. Aspetti generali
2. DOCFA
3. Efficacia della rendita
4. Orientamenti della Cassazione
5. Termine ordinatorio
6. Decorrenza dell’efficacia
7. Efficacia e utilizzabilità
8. Annotazioni negli atti
9. Riesame
10. Autotutela

Domande per il rimborso delle accise sul gasolio 1° trimestre 2022 - La Circolare del Giorno n. 105 del 11.04.2022

Vista la variazione dell’aliquota normale di accisa sul gasolio usato come carburante (ridotta da euro 617,40 ad euro 367,40 dal 22.03.2022 fino al 21.04.2022) e la conseguente disapplicazione dell’aliquota di accisa sul gasolio commerciale (pari ad euro 403,22 per mille litri di prodotto), con la nota prot. 142124 del 31.03.2022 l’Agenzia delle Dogane ha fornito alcuni chiarimenti, tra le altre cose, sulle indicazioni da fornire nella dichiarazione di rimborso per il primo trimestre 2022, da presentare nel periodo 01.04.2022-02.05.2022.

Indice

1. Premessa
2. Disponibilità del software e Ufficio competente alla ricezione
3. Importo rimborsabile
4. Soggetti aventi diritto, modalità di fruizione del rimborso e documentazione
5. Esclusioni dall’agevolazione
6. Precisazioni sulle modalità di compilazione dei Quadri A-1 e B
7. Termini di utilizzo del credito del precedente trimestre e adempimenti per la compilazione della dichiarazione del secondo trimestre 2022

Saldo IMU entro il 16 dicembre 2021 - La Circolare del Giorno n. 268 del 30.11.2021

Si riepilogano in questa circolare le modalità di calcolo e di versamento del saldo IMU 2021, in scadenza il prossimo 16 dicembre, sulla base della normativa in vigore per il 2021 (“nuova IMU” ex art. 1, commi 738-783 della Legge 160/2019).

Da notare, in particolare, che la maggior parte delle norme che esoneravano dai versamenti IMU per il saldo 2020 e il primo acconto 2021 non sono applicabili con riferimento al saldo 2021, per il quale rimangono applicabili alcune esenzioni specifiche.

Indice

1. Premessa
2. Ambito di applicazione
3. Base imponibile
4. Aliquote IMU
5. Termini e modalità di versamento
6. Normativa emergenziale per il saldo 2021

Rimborso IMU 2021 in caso di sfratto per morosità - La Circolare del Giorno n. 235 del 03.11.2021

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 259 del 29.10.2021 il Decreto MEF del 30.09.2021, relativo alle modalità di attuazione del rimborso della prima (o unica) rata dell’IMU relativa all'anno 2021 per i proprietari locatori che abbiano ottenuto in proprio favore l'emissione di una convalida di sfratto per morosità.

Con il Decreto è stato inoltre reso disponibile un fac-simile per la presentazione delle domande. 

Indice

1. Premessa
2. Ambito di applicazione dell’esenzione IMU 2021 e rimborso
3. Modalità di rimborso
4. Dichiarazione IMU 2021
5. Fac-simile

IMU: acconto entro il 16 giugno 2021 - La Circolare del Giorno n. 122 del 03.06.2021

In vista della scadenza dell’acconto Imu 2021, fissata per il 16.06.2021, si riepiloga la disciplina di tale imposta, facendo presente fin da subito che, per verificare l’obbligatorietà o meno del pagamento, occorrerà considerare anche le nuove fattispecie di esenzione previste dalla Legge di Bilancio 2021 e dal Decreto Sostegni, da poco convertito in Legge. 

Indice

1. Soggetti passivi
2. Abitazioni principali esenti tranne quelle di lusso
3. Equiparazioni ad abitazione principale
4. Altri casi di esenzione
5. Terreni agricoli
6. Base imponibile
7. Riduzioni base imponibile
8. Aliquote IMU
9. detrazione per abitazioni principali di lusso
10. Calcolo e termini di versamento
11. Modalità di versamento
12. Casi di esonero per la prima rata di Imu 2021

Tassa annuale vidimazione libri sociali 2021 entro il 16 marzo - La Circolare del Giorno n. 55 del 03.03.2021

Entro lunedì 16 marzo 2021, le società di capitali devono effettuare il versamento della tassa annuale di concessione governativa per la vidimazione dei libri sociali valida per l’anno 2021.

Sono tenute all’adempimento anche:

• le società in liquidazione ordinaria;
• le società sottoposte a procedure concorsuali diverse dal fallimento (concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di  insolvenza, ecc.), sempre che sussista ancora l’obbligo della tenuta dei libri da vidimare.

La tassa è dovuta in misura fissa pari a:

• € 309,87, se il capitale sociale o il fondo di dotazione al 1° gennaio 2021 è di importo non superiore a € 516.456,90;
• € 516,46, se il capitale sociale o il fondo di dotazione al 1° gennaio 2021 è di importo superiore a € 516.456,90.

Indice

1. L'adempimento
2. Caratteristiche della tassa annuale
3. Soggetti obbligati
4. Soggetti esonerati
5. Il caso: trasferimento di sede sociale dopo aver versato la tassa annuale
6. Misura della tassa
7. Termini e modalità di versamento
8. Sanzioni
9. Ravvedimento

Imposta sui servizi digitali - La Circolare del Giorno n. 41 del 17.02.2021

La legge di bilancio 2019 (articolo 1, commi da 35 a 50, legge n. 145/2018) ha introdotto l’imposta sui servizi digitali.

L’Agenzia delle Entrate con il provvedimento del 15.01.2021 ha dettato le disposizioni attuative per l’applicazione dell’imposta e successivamente con il provvedimento del 25.01.2021 ha pubblicato il modello con le relative istruzioni per trasmettere le informazioni necessarie.

Il modello dovrà essere presentato per la prima volta il prossimo 20 aprile mentre l’imposta dovrà essere pagata per la prima volta il prossimo 16 marzo.

Indice

1. Legge di bilancio 2019
2. Provvedimento Agenzia delle Entrate
3. Definizioni 
4. Calcolo imposta
5. Adempimenti 
6. Obblighi contabili 
7. Rimborso
8. Il modello 

Imposta di bollo sulle e-fatture: definite le modalità di integrazione - La Circolare del Giorno n. 40 del 16.02.2021

Recentemente, con il Provvedimento del 4.2.2021, l'Agenzia delle Entrate ha definito le modalità operative per l’integrazione delle fatture elettroniche inviate, a decorrere dal 1° gennaio 2021, tramite il Sdi, e le modalità telematiche per la messa a disposizione, la consultazione e la variazione dei dati relativi all’imposta di bollo da parte del cedente/prestatore, o dell’intermediario delegato.

Indice

1. Premessa
2. Gli elenchi messi a disposizione dall’Agenzia
3. Elenco A
4. Elenco B
5. Modalità per modificare e/o integrare l’elenco B
6. Termini per modificare e/o integrare l’elenco B
7. Messa a disposizione degli importi dovuti e pagamento
8. Comunicazione in caso di omesso, carente o ritardato pagamento
9. Tabella riepilogativa

Rivalutazione terreni e partecipazioni prorogata al 2021 - La Circolare del Giorno n. 34 del 08.02.2021

La legge di bilancio 2021 ha prorogato al 2021 la rivalutazione di terreni e partecipazioni ex articoli 5 e 7 legge n. 448/2001.

Con la circolare n. 1 del 22 gennaio 2021, l’Agenzia delle entrate, fornisce ulteriori chiarimenti sull’argomento.

Tra i più importanti si evidenzia che secondo l’Agenzia delle Entrate l’agevolazione non è persa anche se nell’atto di vendita non si fa riferimento al valore rideterminato.

Indice

1. Legge di bilancio 2021
2. Ambito applicativo
3. Imposta sostituiva
4. Redazione della perizia
5. Agenzia Entrate Circolare 1/2021

Rivalutazione dei beni d’impresa al 3% e novità Legge di Bilancio 2021 - La Circolare del Giorno n. 21 del 26.01.2021

Il nuovo regime di rivalutazione permette consente alle imprese di far emergere i valori patrimoniali inespressi e, in via opzionale, il riconoscimento fiscale della rivalutazione iscritta.

La circolare in oggetto passa in rassegna la relativa disciplina delineandone le peculiarità ed i particolari risvolti contabili e tributari.

Nell’elaborato è inoltre dedicato un paragrafo alla disciplina del riallineamento fiscale, il cui ambito applicativo è stato di recente rivisitato dalla Legge di Bilancio 2021

Indice

1. Profili introduttivi
2. Ambito soggettivo e oggettivo
3. Le tecniche di rivalutazione
4. Aspetti contabili della rivalutazione
5. Riconoscimento fiscale
6. Affrancamento del saldo attivo di rivalutazione
7. Il riallineamento dei valori fiscali alla luce della legge di bilancio 2021