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Detrazione spese sanitarie contanti

jaja233

Utente
Buonasera a tutti. Questa settimana mi recherò al Caf e porterò tutta la documentazione necessaria per il 730. Tra i vari documenti, ho stampato le copie di scontrini e fatture relative a spese sanitarie sostenute nell'anno 2023. Nello specifico, volevo portare in detrazione quelle spese che ritrovo anche sulla mia tessera sanitaria facendo un consulto online.

Il dubbio riguarda alcune spese pagate in contanti. Tra esse emergono:

- uno scontrino parlante relativo all'acquisto di un farmaco: esso è stato pagato in contanti, ma compare sulle spese 2023 della tessera sanitaria, nei dettagli viene specificato pagamento "non tracciato".
- 2 fatture per due prestazioni effettuate in un centro polidiagnostico. Queste due visite sono state pagate in contanti e, teoricamente, sarebbero state svolte come visite "private" poiche mi sono recata senza impegnativa (altrimenti avrei dovuto aspettare troppo). In questo caso, nei dettagli la spesa viene descritta come "Visita o intervento di specialistica", ma non viene specificato il pagamento non tracciato.

Per le altre spese (farmaci e spese dentista) è tutto stato pagato con metodi tracciati, quindi il problema non sussiste.

Il mio dubbio è questo: tali spese pagate in contanti possono essere portate in detrazione? Ovviamente esse, ripeto, compaiono tutte online tra le spese sanitarie sostenute nel 2023.
 

D3vil86

Utente
Lo scontrino parlante relativo al farmaco può essere pagato in contanti e portato in detrazione.
Mentre per le visite specialiste effettuare privatamente il pagamento deve essere effettuato tramite la tracciabilità e non in contanti.
 

jaja233

Utente
Lo scontrino parlante relativo al farmaco può essere pagato in contanti e portato in detrazione.
Mentre per le visite specialiste effettuare privatamente il pagamento deve essere effettuato tramite la tracciabilità e non in contanti.
Ok. Il dubbio mi è sorto in quanto le due prestazioni sono state pagate in contanti, ma esse compaiono sulla tessera sanitaria con nessuna dicitura relativa al pagamento non tracciato. Il pagamento effettuato in contanti è giusto un mio ricordo.
Quindi il consiglio immagino sia quello di escludere le due prestazioni dalle spese da portare in detrazione.
 
Ultima modifica:

jaja233

Utente
credo che sia il contrario se appaiono possano essere detratte
Infatti l'obiettivo era far riferimento, per le detrazioni, solo alle spese presenti nella tessera sanitaria, spese di cui ho fotocopie di ricevute e/o fatture e che il sistema rileva. Purtroppo essendo alcune di queste prestazioni state pagate in contanti (purtroppo l'anno scorso al momento del pagamento non ci ho pensato), non vorrei incorrere in problemi di alcun tipo e da qui è nata la mia domanda. Noto però che ci sono pareri discordanti.
Per i farmaci comprendo che non ci siano problemi, anche se pagati in contanti, si detraggono.
Sono le altre due prestazioni che mi creano il dubbio: ripeto, trattasi di due prestazioni effettuate in centro polidiagnostico che effettua sia visite/prestazioni tramite impegnativa (in convenzione) che privatamente per accelerare i tempi. Io ho optato per la seconda opzione.
A questo punto non so come agire.
 

STUDIOCEL

Utente
Sono le altre due prestazioni che mi creano il dubbio: ripeto, trattasi di due prestazioni effettuate in centro polidiagnostico che effettua sia visite/prestazioni tramite impegnativa (in convenzione) che privatamente per accelerare i tempi. Io ho optato per la seconda opzione
Se la struttura è accreditata con il Sistema Sanitario Nazionale va bene anche contanti...
 

jaja233

Utente
Se la struttura è accreditata con il Sistema Sanitario Nazionale va bene anche contanti...
Immagino lo sia.
Sul sito del centro viene definito come “accreditato istituzionalmente ed in via definitiva con il SSR per le branche di …”.
Su una delle fatture, sotto il nome del centro e recapiti, è esplicitato “centro convenzionato con il SSN”.
 
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