Pubblicato in Gazzetta ufficiale del 9 febbraio 2022 il Decreto del Ministero delle infrastrutture e mobilità sostenibile del 28 dicembre 2021 recante "Modalita' attuative per l'esonero dal versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali dovuti per legge in favore delle imprese armatoriali previsti al fine di mitigare gli effetti negativi derivanti dalla diffusione del virus COVID-19 e di salvaguardare i livelli occupazionali delle imprese esercenti attivita' crocieristica e di cabotaggio marittimo, nonche' per consentire la prosecuzione delle attivita' essenziali marittime, la continuita' territoriale, la salvaguardia dei livelli occupazionali, la competitivita' ed efficienza del trasporto locale ed insulare via mare".
Si tratta di un decreto lungamente atteso che attua l’art. 88 comma 1 del DL 104/2020 (Decreto Agosto) che ha previsto dal 1° agosto 2020 e fino al 31 dicembre 2021, l’esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali alle imprese armatoriali con sede legale o stabile organizzazione in Italia che utilizzano navi iscritte nei registri degli Stati dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo e che esercitano attività
relativamente al personale marittimo imbarcato.
Il decreto fornisce le istruzioni per la presentazione delle domande di ammissione al beneficio, ma va sottolineato che l'attuazione è subordinata alla positiva decisione della Commissione Ue sulla compatibilità con il mercato interno, ancora non pervenuta.
Le domande saranno esaminate nell'ordine cronologico di arrrivo e la quantificazione dell'esonero verrà effettuata dall'INPS inr apporto alle risorse disponibili
Per ottenere l'agevolazione le imprese armatoriali devono presentare una domanda di ammissione alla Direzione generale per la vigilanza sulle Autorità di sistema portuale, il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile,
E' richiesta la presentazione di una domanda per ciascuna unità navale per la quale si richiede l’agevolazione
Nella domanda è necessario precisare, per ciascuna unità il personale marittimo avente i requisiti di cui all’art. 119 del codice della navigazione ed ivi imbarcato, nei periodi compresi tra:
Per i versamenti già effettuati è possibile richiedere la compensazione mediante conguaglio con i contributi correnti,
Le modalità di recupero saranno indicate dall'Inps in una prossima circolare .
ATTENZIONE Le domande dovranno essere presentate entro 7 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del decreto sul sito istituzionale www.mit.gov.it (art. 4 del decreto).
AGGIORNAMENTO 15 FEBBRAIO
Come preannunciato il decreto è stato pubblicato anche sul sito del Ministero dei trasporti per cui le domande vanno inviate entro il 22 febbraio 2022 .
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