INPGI Gestione Separata 2022: i contributi di professionisti e collaboratori

Pubblicate sul sito INPGI anche le circolari relative ai contributi 2022 dovuti dai giornalisti autonomi alla gestione separata dell'Inpgi. 

La circolare n. 2 in particolare fornisce i dettagli sui contributi previdenziali dei  collaboratori coordinati e continuativi e dei lavoratori autonomi  che svolgono attività giornalistica con cessione dei diritti di autore  e sulle denunce DASM delle aziende.

La circolare n. 3 invece chiarisce le specificità per i  liberi  professionisti . 

Da notare che  entrambe le categorie, a seguito della variazione ISTAT 2021 calcolata all'1,9% , sono soggette agli stessi  valori di minimale e massimale: 

• massimale annuo imponibile - 105.014,00 euro.
• minimale di reddito - 16.243,00 euro.

Vediamo di seguito le tabelle con aliquote , minimali  contributivi e massimali di reddito  e le principali istruzioni fornite dall'Istituto per il 2022.

Contributi giornalisti co.co.co

aliquote contributive per soggetti NON iscritti ad altre gestioni.

- valori minimi e massimali retributivi e contributivi per l’anno 2022 -

Per i titolari contestualmente anche di altra posizione assicurativa o pensionati  le aliquote sono le seguenti: 

 NOTA PER LE AZIENDE

I valori minimi retributivi e contributivi per i collaboratori definiti con delibera del Comitato Amministratore del 1/02/2022 - fino all'attesa approvazione ministeriale sono applicati in via provvisoria e salvo conguaglio 

Ai fini dell’utilizzo della procedura DASM (denuncia contributiva mensile) per i periodi contributivi dell’anno 2022, è necessario procedere all’aggiornamento del software che sarà disponibile entro l’11/02/2022.

Contributi giornalisti liberi professionisti

 ALIQUOTE CONTRIBUTIVE

Il contributo soggettivo a carico dei giornalisti che svolgono attività autonoma giornalistica :

1. libero-professionale, 
2. come attività “occasionale”, 
3. come partecipazione in società semplici o in associazioni tra professionisti, 
4. mediante cessione di diritto d’autore)

 è confermato - per l’anno 2022 -  al  12% del reddito netto imponibile.

 Per le quote di reddito professionale netto eccedenti i 24.000 euro, il contributo soggettivo è elevato al 14%.

Il contributo integrativo è pari al 4 per cento del reddito lordo , a carico del committente. Va ricordato che uno dei quattro punti percentuali  va a incrementare il montante contributivo utile ai fini pensionistici.

 CONTRIBUTI MINIMI

CONTRIBUTI VOLONTARI

Per i giornalisti già titolari di un rapporto di collaborazione coordinata e continuativa l’importo del contributo volontario è determinato applicando all’importo medio dei compensi percepiti nell’anno precedente laomanda, l’aliquota IVS di finanziamento vigente per i soggetti privi di tutela previdenziale, attualmente pari al 26%.

Va tenuto  presente che la copertura assicurativa per un intero anno  si ottiene SOLO in presenza di versamenti non inferiori al valore ottenuto applicando l’aliquota IVS al minimale di reddito pari a 16.243,00 euro per l’anno 2022: 

1.  per i parasubordinati (co.co.co.) gli importi minimi dovuti sono pari a 351,93 euro mensili.
2. per i liberi professionisti (con Partita IVA, ritenuta acconto e/o Cessione diritti autore) iscritti alla Gestione separata INPGI, il contributo volontario è pari all’importo del contributo soggettivo ed integrativo versato nell’ultimo anno. E' necessario che la quota del contributo soggettivo volontario sia almeno pari a 1.949,16 euro annui

ATTENZIONE Gli iscritti alla gestione separata che al raggiuntimento dell'età pensionabile cessino l'iscrizione senza aver maturato il diritto alla pensione autonoma, hanno diritto ad una somma una tantum pari ai contributi utili per conseguire la pensione più interessi legali. 

Questo importo non spetta:

•  a coloro hanno ricongiunto nell'Inpgi contributi di altre gestionI
• a coloro che hanno maturato un importo della pensione di vecchiaia supplementare annua pari alla metà dell'assegno sociale.

 Il valore per il 2022 è quindi € 3048,67. L'Inpgi nella circolare 3/ 2022 riporta, a seconda dell'età dell'assicurato, il valore del montante contributivo maturato corrispondente alla predetta somma.