News Pubblicata il 17/05/2021

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Pensioni all'estero: nuovo calendario accertamenti esistenza

Niente sospensioni e nuove indicazioni INPS sugli accertamenti di esistenza in vita dei pensionati residenti all'estero, a causa del perdurare della pandemia COVID



In merito alle consuete procedure di accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati che riscuotono la pensione all’estero , l'Inps ha comunicato alcune novità rispetto a  quanto previsto dal messaggio n. 3102 dell’11 agosto 2020, con  il messaggio 245 del 20.1.2021.

L''istituto specificava che dato il perdurare in molti Paesi dell’evoluzione epidemiologica del contagio da COVID-19 , non sono state effettuate le sospensioni delle erogazioni di pensione previste, malgrado siano scaduti i termini di presaentazione delle certificazioni.

Inoltre si considera  necessaria una riprogrammazione, in accordo con l'istituto incaricato Citibank NA,  dei calendari  delle campagne di accertamento dell’esistenza in vita già in corso e per quelle programma per il 2020-21

Questo il  cronoprogramma di gennaio 2021:

  1. Con riferimento ai pensionati residenti nel Continente americano, Paesi scandinavi, Stati dell’est Europa e Paesi limitrofi, Asia, Medio ed Estremo Oriente, nonché ai pensionati residenti in Europa, Africa, relativamente al 2019,  si differisce di tre mesi il termine finale per la restituzione delle attestazioni, inizialmente previsto a febbraio 2021. Conseguentemente, qualora il processo di verifica non sia portato a termine entro il 7 maggio 2021, il pagamento della rata di giugno 2021 avverrà in contanti presso le Agenzie di Western Union e, in caso di mancata riscossione personale o di mancata produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 giugno 2021, il pagamento sarà sospeso dalla banca a partire  da luglio 2021.
  2. Con riferimento ai pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania, ad esclusione dei Paesi Scandinavi e dei Paesi dell’est Europa per la verifica relativa agli anni 2020 e 2021, si differisce di quattro mesi l’avvio della campagna di verifica, programmato a gennaio 2021.Pertanto,Citibank NA avvierà la spedizione dei moduli di richiesta la prima settimana di maggio 2021 e tale modulistica dovrà pervenire alla banca entro il 7 settembre 2021. Qualora il processo di verifica non sia completato entro il termine fissato, il pagamento della rata di ottobre 2021 avverrà in contanti presso le Agenzie di Western Union e, in caso di mancata riscossione personale o di mancata produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 ottobre 2021, il pagamento della pensione sarà sospeso a partire dalla successiva rata di novembre 2021.

 Con il messaggio del 13 maggio 2021 n.  1917     viene precisato inoltre che:  a partire dal mese di maggio 2021, Citibank curerà la spedizione delle richieste di attestazione dell’esistenza in vita nei confronti dei pensionati residenti in Europa, Africa e Oceania, a esclusione dei Paesi Scandinavi e dei Paesi dell’est Europa, attestazioni da restituire alla banca entro settembre 2021. Qualora l’attestazione non sia prodotta, il pagamento della rata di ottobre 2021 avverrà in contanti presso le Agenzie di Western Union e, in caso di mancata riscossione personale o di mancata produzione dell’attestazione di esistenza in vita entro il 19 ottobre 2021, il pagamento della pensione sarà sospeso a partire dalla successiva rata di novembre 2021.

Per una più agevole individuazione dei Paesi interessati, la lista dei singoli Stati suddivisi per le aree geografiche di riferimento  e disponibile qui Allegato n. 1.

Il messaggio fornisce poi in dettaglio le istruzioni sulle modalità di produzione della prova di esistenza in vita.

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Fonte: Inps



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