News Pubblicata il 13/11/2020

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INPS per tutti: il progetto riparte

nuove modalità telematiche per l'organizzazione dei progetti di aiuto e informazione diretta e capillare alla fasce piu povere sui sussidi disponibili



COn un nuovo messaggio l'inps riprende il discorso interrotto sull'iniziativa " INPS per tutti"  lanciata prima della pandemia per portare informazioni sui sostegni disponibili alle fasce piu indigenti . Spesso infatti coloro che hanno piu bisogno dell'assistenza non ne hanno notizia o non hanno la capacita di richiederla a causa della loro emarginazione.

Vedi in merito i nostri precedenti articoli "Reddito di cittadinanza bonus bebe..INPS va a cercare i cittadini"

Il messaggio n. 4144  del 6 novembre informa innanzitutto che il progetto,   interrotto a causa del COVID 19  non è stato abbandonato e che continua ora  con nuove modalità per assicurare la realizzazione  del servizio pur nella sicurezza necessaria . In particolare vengono rimodulati in forma telematica alcuni aspetti organizzativi   dell'interazione tra l’INPS e le associazioni del terzo settore coinvolte. 

Le novità riguardano nello specifico 

 Sugli ultimi due punti in particolare listituto  precisa che: 

1-   le Strutture territoriali in cui il progetto è stato avviato  dovranno  comunicare alla casella di posta elettronica dc.inclusionesocialeeinvaliditacivile@inps.it, entro il 13 novembre 2020, i nominativi dei propri referenti: DCM Milano (Milano); Piemonte (Torino); Emilia-Romagna (Bologna); DCM Roma (Roma); DCM Napoli (Napoli); Puglia (Bari); Sicilia (Catania).

2-  Invece  allo scopo di ottimizzare le attività dirette a individuare i soggetti più bisognosi, definirne le tutele e le eventuali prestazioni spettanti, fino alla formalizzazione della domanda potranno essere attivate a livello centrale forme di consulenza di carattere generale  per rafforzare le sinergie con i soggetti pubblici e gli enti non profit coinvolti nel progetto “Inps PER tutti”.  Sarà inoltre possibile organizzare interventi formativi sia sugli strumenti di assistenza e di contrasto alla povertà che sulle modalità di somministrazione del questionario interattivo, in modo da mettere gli operatori di enti pubblici e privati nelle condizioni di fornire un primo livello di informazione e di assistenza ai soggetti che vivono in condizioni di grave disagio. I risultati dei questionari somministrati dalle Associazioni dovranno pervenire alla Direzione centrale Inclusione sociale e invalidità civile per le conseguenti valutazioni di competenza. 

Gli incontri saranno finalizzati allo scambio di esperienze negli ambiti di comune interesse, al monitoraggio dell’attuazione degli accordi, nonché alla formulazione di proposte legsilative per ottimizzare l' attuazione delle misure di contrasto alla povertà di recente introduzione, e per  garantire il potenziamento delle tutele riconosciute all’utenza più fragile.

Fonte: Inps



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