Anche l'Agenzia delle Entrate si prepara alla Brexit. Infatti, com'è noto, dopo il referendum del 23 giugno 2016, il 29 marzo 2017 il governo del Regno Unito ha attivato il meccanismo di ritiro previsto dall’articolo 50 del Trattato sull’Unione europea. L’attivazione della procedura ha comportato ufficialmente l’avvio dei negoziati per concordare i termini dell’uscita formale del Regno Unito dall’Unione europea, inizialmente prevista per il 29 marzo 2019 e da ultimo posticipata al 12 aprile.
Finora, le modalità e la tempistica della fuoriuscita del Regno Unito dalla Unione europea non risultano ancora definite.
Secondo le comunicazioni della Commissione sul tema, le parti interessate e le Autorità nazionali ed europee devono principalmente prepararsi a due circostanze:
Appare, dunque, opportuno garantire un punto di assistenza dedicato ai soggetti residenti e non residenti sui possibili effetti della Brexit con specifico riferimento a
fattispecie che concernono l’applicazione di norme e regolamenti in materia di imposte dirette e indirette di competenza dell’Agenzia.
A tal fine, l'Agenzia delle Entrate ha istituito il Punto di assistenza “Info Brexit”, presso il Settore internazionale della Divisione Contribuenti dell’Agenzia delle Entrate e la casella di posta elettronica infobrexit@agenziaentrate.it, dove sono inviati i quesiti dei soggetti interessati.
email Agenzia delle Entrate su Brexit | infobrexit@agenziaentrate.it |
Tutto ciò è stato previsto dal Provvedimento 85565 del 10 aprile 2019 qui allegato
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