Normativa Pubblicata il 14/06/2020

Tempo di lettura: 2 minuti

Contributo a fondo perduto COVID-19: i chiarimenti dell'Agenzia

Tutti i passi da seguire e le condizioni da verificare per accedere al contributo a fondo perduto del Dl Rilancio, nella Circolare dell'Agenzia delle Entrate del 13.06.2020 n. 15



Forma Giuridica: Prassi - Circolare
Numero 15 del 13/06/2020
Fonte: Agenzia delle Entrate

Tutti i passi da compiere per ottenere il contributo a fondo perduto a favore dei soggetti esercenti attività d'impresa e di lavoro autonomo e di reddito agrario, titolari di partita IVA, erogato direttamente dall’Agenzia delle entrate e destinato ai soggetti colpiti dall’emergenza epidemiologica “Covid 19”, nella Circolare dell'Agenzia delle Entrate pubblicata il 13 giugno 2020 n. 15, che qui alleghiamo.

L’agevolazione è stata introdotta dall'art. 25 del Dl Rilancio con la finalità di compensare, almeno in parte, i gravi effetti economici e finanziari che hanno subito determinate categorie di operatori economici a seguito della pandemia che ha colpito il nostro Paese e il resto del mondo.

Ricordiamo che l’agevolazione spetta esclusivamente agli esercenti attività d'impresa, di lavoro autonomo o reddito agrario, titolari di partita Iva con ricavi e/o compensi non superiori a 5 milioni di euro nel periodo d'imposta 2019, per un ammontare determinato applicando una specifica percentuale a un importo calcolato, quando il soggetto riscontra che l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 è inferiore ai 2/3 di quello registrato nello stesso mese 2019.

In merito ai soggetti beneficiari, nella circolare in oggetto, l’Agenzia specifica che l’accesso al contributo è aperto anche:

Spetta anche a chi esercita attività d’impresa o di lavoro autonomo (o sia titolare di reddito agrario) anche se lavoratore dipendente o pensionato, in relazione alle attività ammesse al contributo stesso.
Questo lo si evince dalla disposizione di chiusura, contenuta nel comma 2 dell'art. 25, finalizzata a stabilire che il contributo non spetta, tra l’altro, ai soggetti i cui redditi sono "unicamente" riconducibili allo status di "lavoratore dipendente".

Ne consegue che, le persone fisiche che esercitano attività d’impresa o di lavoro autonomo (o siano titolari di reddito agrario) che contestualmente possiedono lo status di «lavoratore dipendente» possono comunque fruire del contributo a fondo perduto COVID-19 (fermo restando il rispetto degli ulteriori requisiti previsti) in relazione alle predette attività ammesse al contributo stesso.

Ciò vale anche nel caso di soci lavoratori dipendenti. Pertanto, ad esempio, nell’ipotesi in cui i soci di una società assumano anche il ruolo di dipendenti della medesima, quest’ultima avrà la facoltà di fruire del contributo a fondo perduto COVID-19, sussistendone gli ulteriori requisiti.Tali considerazioni valgono anche nell’ipotesi di un soggetto persona fisica che esercita un’attività d’impresa o di lavoro autonomo (o sia titolaredi reddito agrario) e che contestualmente abbia lo status di pensionato.

Sulle modalità di invio dell'istanza leggi anche "Contributo a fondo perduto: pronto il modello e dal 15 giugno al via le domande".

Scarica il Modello EDITABILE per il riconoscimento del Contributo a fondo perduto con relative istruzioni, per verificare i requisiti di accesso al contributo e calcolare l’importo spettante acquista il file excel Contributo a fondo perduto decreto rilancio (Excel).

Fonte: Agenzia delle Entrate


1 FILE ALLEGATO:
Circolare Agenzia delle Entrate del 13.06.2020 n. 15
TAG: Agevolazioni Covid-19 Circolari - Risoluzioni e risposte a Istanze Agevolazioni per le Piccole e Medie Imprese Emergenza Coronavirus- Green pass