Domanda e Risposta Pubblicata il 12/04/2021

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Che cosa è il Regime opzionale IOSS e chi può accedere?

Il regime opzionale IVA IOSS (Import One Stop Shop) regime speciale per le vendite a distanza di beni importati da territori terzi o paesi terzi nell'UE di modico valore



l regime opzionale IVA IOSS (Import One Stop Shop) è previsto per le vendite a consumatori finali di beni importati da paesi terzi in spedizioni di valore non superiore a 150,00 euro. Possono accedere al regime Ioss, direttamente o tramite un rappresentante fiscale:

Tra i soggetti passivi suindicati rientrano anche le interfacce elettroniche che facilitano le vendite a distanza di beni provenienti da Paesi terzi.

Dal 1° luglio 2021 l'IVA sarà dovuta su tutti i beni commerciali importati nell'UE indipendentemente dal loro valore. 

Di conseguenza è stato creato un regime speciale per le vendite a distanza di beni importati da territori terzi o paesi terzi nell'UE per agevolare la dichiarazione e il pagamento dell'IVA dovuta sulla vendita di beni di valore modesto. Questo regime, più comunemente denominato regime di importazione, consente ai fornitori che vendono beni spediti o trasportati da un paese terzo o un territorio terzo ad acquirenti nell'UE di riscuotere presso l'acquirente l'IVA sulle vendite a distanza di beni di valore modesto importati e di dichiarare e versare tale IVA tramite lo sportello unico per le importazioni (IOSS). 

Se si ricorre all'IOSS, l'importazione (immissione in libera pratica) di beni di valore modesto (beni aventi un valore intrinseco non superiore a 150 EUR) nell'UE è esente da IVA. L'IVA è dovuta come parte del prezzo di versare tale IVA tramite lo sportello unico per le importazioni (IOSS). Se si ricorre all'IOSS, l'importazione (immissione in libera pratica) di beni di valore modesto nell'UE è esente da IVA. L'IVA è dovuta come parte del prezzo di acquisto dall'acquirente. Il ricorso a tale regime speciale (IOSS) non è obbligatorio. 

Per quali beni
Il regime include le cessioni i beni di valore intrinseco non superiore a 150 euro spediti/trasportati da un territorio terzo o da un paese terzo al momento della cessione. In particolare la cessione riguarda:

Fonte: Agenzia delle Entrate


TAG: Gli aspetti fiscali del commercio elettronico 2022