Domanda e Risposta Pubblicata il 02/12/2014

Cos'è l'imposta sostitutiva sul TFR?

La quota finanziaria del TFR è assoggettata annualmente a imposta sostitutiva dell'Irpef



L'imposta sostitutiva sul TFR è l'imposta che si applica sulla quota di rivalutazione del capitale e della quota finanziaria, del TFR  trattenuto  in azienda come previsto dall'art. 2120 del codice civile.
In particolare, la quota capitale consiste nella somma delle retribuzioni lorde erogate nell’anno e divisa per 13,5. Essa è soggetta a tassazione separata solo  al momento della corresponsione del TFR o  di eventuali anticipazioni.
La quota finanziaria, invece, è data dalla rivalutazione annua  del fondo  esistente al 31.12 dell’anno precedente, calcolata al  tasso risultante dalla somma tra  quota fissa (1,5%) e  75% dell’indice di rivalutazione ISTAT per le famiglie di operai e impiegati nell'anno di riferimento. La rivalutazione non va applicata alla quota maturata nell’anno di riferimento.
La quota di rivalutazione del capitale e la quota finanziaria, secondo quanto previsto dal D. Lgs. n. 47/2000, vanno assoggettate annualmente ad imposizione, da parte del datore di lavoro, con applicazione di un'imposta sostitutiva dell'IRPEF pari all'11%.

Per approfondire la procedura di versamento dell'imposta per il 2014 scarica la Circolare del Giorno: Imposta-sostitutiva-rivalutazione-tfr-entro-il-1612 2014

Fonte: Fisco e Tasse


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