Domanda e Risposta Pubblicata il 15/06/2012

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Cosa devo fare per usufruire della detrazione per le ristrutturazioni edilizie del 36/50%

Le modalità per la detrazione delle spese di ristrutturazione edilizia fissata al 50% fino al 30 giugno 2013



Per fruire della detrazione Irpef del 36% , innalzata al 50% (vedi sotto) per gli interventi di ristrutturazione edilizia fino al 30 giugno 2013, a partire dal 14 maggio 2011 non si deve più:
• inviare al Centro Operativo di Pescara la comunicazione preventiva di inizio lavori;
• farsi indicare in fattura il costo della manodopera.

Inoltre dal


Si dovrà semplicemente indicare, nella dichiarazione dei redditi (mod. 730 o UNICO PF) relativa al periodo d’imposta per il quale si intende fruire della detrazione:
• i dati catastali identificativi dell’immobile;
• gli estremi di registrazione dell’atto che costituisce titolo alla detenzione, se i lavori sono effettuati dal detentore e non dal possessore dell’immobile (es.: contratto di affitto nel caso di lavori effettuati dall’inquilino conduttore); 

I pagamenti alle ditte che eseguono i lavori vanno effettuati esclusivamente tramite bonifico  completo  di partita iva o codice fiscale del beneficiario e causale con i riferimenti normativi dell'agevolazione ( ex art. 16 bis del TUIR  come mod. da art. 4 DL 201/2011).


I documenti da conservare  ed esibire se richiesti:
• abilitazioni amministrative edilizie se richieste, o, se non richieste, dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà indicante la data di inizio dei lavori e il fatto che gli interventi rientrano tra quelli agevolabili;
• domanda di accatastamento (per gli immobili non ancora censiti);
• delibera assembleare e tabella millesimale (per gli interventi su parti comuni di edificio residenziale);
• dichiarazione di consenso del possessore all’esecuzione dei lavori (per gli interventi effettuati dal detentore dell’immobile);
• comunicazione preventiva indicante la data di inizio lavori inviata all’Azienda sanitaria locale territorialmente competente (se richiesta dalle disposizioni vigenti in materia di sicurezza dei cantieri);
• fatture e ricevute fiscali comprovanti le spese effettuate (anche senza indicazione separata del costo della manodopera);
• ricevute dei bonifici di pagamento.

AGGIORNAMENTO MAGGIO 2013
il Decreto legge n. 83 del 22 giugno 2012 (Misure urgenti per la crescita del Paese) ha elevato, anche se per un limitato periodo di tempo, la misura della detrazione e il limite massimo di spesa ammessa al beneficio. In particolare, per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013, la detrazione Irpef aumenta al 50% e raddoppia il limite massimo di spesa (96.000 euro per unità immobiliare).

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