Speciale Pubblicato il 18/04/2023

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Reddito di cittadinanza addio: arriva GI -Garanzia per l'Inclusione

di Redazione Fisco e Tasse

Il RDC sarà sostituito da diversi strumenti per l'inclusione sociale e lavorativa delle famiglie a basso reddito. Precedenza ai nuclei con minori anziani o disabili



Il Governo sta lavorando al prossimo strumento di assistenza ai nuclei familiari piu fragili e di politiche attive come annunciato l'anno scorso  con la legge di bilancio che ha ridotto la durata del Reddito di cittadinanza . 

Il nuovo  decreto "lavoro" dovrebbe essere approvato in Consiglio dei ministri  a breve . 

Il  decreto prevede tre diversi strumenti  almeno per il primo  anno di applicazione, adatti alle specifiche esigenze, ovvero : 

 Vediamo alcune anticipazioni  in più dalla bozza in circolazione.


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GI - Garanzia per l'inclusione: requisiti e durata

La Garanzia per l’inclusione (“GI”)  sarà una prestazione economica  attiva dal 1° gennaio 2024  riservata alle famiglie  nelle quali vi sia un componente ( come minimo ) piu fragile  cioè

Altri requisiti sono simili a quelli del reddito di cittadinanza ma piu stringenti dal punto di vista del reddito. Sono richiesti  infatti :

Non vengono calcolati nel nucleo per 12 mesi  i disoccupati per dimissioni volontarie  eccettuate quelle per giusta causa  e per risoluzione consensuale 

Come per il reddito di cittadinanza dovrebbe essere prevista una integrazione per le spese di affitto 

La misura anche questa volta sarà gestita dall'INPS a cui andra fatta  richiesta firmando un  Patto di attivazione digitale. Partira dal mese successivo a quello della domanda e durerà 18 mesi , rinnovabili per altri 12 dopo un mese di stop.


Garanzia attivazione lavorativa - GAL -

Sempre da gennaio  2024 dovrebbe partire una misura diversa chiamata  Garanzia per l’attivazione lavorativa (GAL), riconosciuta dall’INPS  con importo di 

 La GAL potrà essere riconosciuta, per un massimo di due persone per ciascuna famiglia .

Non sarà  rinnovabile e non è cumulabile  con la Garanzia per l’inclusione e con  altre indennità di disoccupazione come la NASPI.

Prestazione di accompagnamento al lavoro dopo il Reddito di cittadinanza

La prestazione di accompagnamento al lavoro - PAL -  sarà garantita ai beneficiari del reddito di cittadinanza alla scadenza  delle vecchia misura 1 settembre 2023 e durerà fino al 31 dicembre 2023  

Si tratta di una indennità mensile di 350 euro  riservata a coloro che abbiano firmato il patto per il lavoro e siano inseriti in misure di politica attiva del lavoro. 

Si dovrà fare domanda all'INPS  prima della scadenza ovvero, probabilmente,  entro luglio 2023 

INPS nel frattempo effettuerà i controlli  e erogherà  da settembre  l'indennità ancora con la Carta RDC.



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