Speciale Pubblicato il 04/10/2022

Tempo di lettura: 2 minuti

Fattura elettronica, App e Carta Carburante: come funzionano i Rifornimenti Aziendali

di Redazione

Da tempo in Italia, è in corso una lotta all’evasione, che sta portando sempre di più alla transizione verso i pagamenti elettronici



A partire dagli ultimi anni l’Italia sta affrontando una fase di grandi cambiamenti per quanto riguarda i sistemi di pagamento. Da tempo è in corso una lotta all’evasione, che sta portando sempre di più alla transizione verso i pagamenti elettronici.

Con la Direttiva europea 2014/55/UE si è fatto un ulteriore passo avanti, specialmente dalla sua applicazione, essendo effettiva in Italia soltanto a partire da gennaio 2019. Con la sua attuazione nell’ordinamento italiano infatti è stata resa obbligatoria la fattura elettronica per i pagamenti dei rifornimenti aziendali e per ottenerne i relativi sgravi fiscali. 

Si perde quindi ufficialmente la possibilità di pagare in contanti o con la vecchia tessera carburante cartacea, causa l’esigenza di effettuare dei pagamenti rintracciabili e verificati.

L'articolo continua dopo la pubblicità

Carta Carburante Q8: Come funziona

Le imprese dotate di flotte aziendali considerevoli hanno quindi la necessità di un sistema rapido e che elabori la fattura elettronica carburante in semplicità e senza troppi cavilli, come i servizi di Q8.

Con le carte carburante si ottengono tutti i benefici del pagamento elettronico, rapido e sicuro, con la convenienza di una burocrazia semplificata e senza sprechi di tempo. 

Se infatti la normativa europea prevede la necessità di presentare una fattura elettronica per ottenere il recupero dell’IVA, i servizi online e mobile di Q8 sono una soluzione conveniente per le aziende che devono gestire diversi driver sparsi per le strade, senza intoppi o incertezze.

Le App Q8: una soluzione per le aziende

Grazie alle applicazioni semplici e intuitive di Q8, è possibile gestire le carte dei driver in ogni momento, controllando sia le transazioni che le fatture elettroniche emesse con i rifornimenti dei dipendenti. Con RecardQ8 business, per esempio, viene emessa una fattura periodica riepilogativa, valida a fini fiscali. 

In questo modo, i dipendenti avranno la comodità di non anticipare denaro per i rifornimenti di carburante e, contestualmente, il datore di lavoro potrà tenersi informato tramite l’app dei movimenti effettuati e registrati. Tra i metodi preferiti spicca anche il pagamento digitale con l’App CartissimaQ8, che, dopo aver inserito i pochi dati necessari, elabora un codice da utilizzare nelle stazioni convenzionate. 

Una volta ricevute le fatture elettroniche, per le aziende ci sarà la possibilità di ottenere i conseguenti sgravi fiscali e i rimborsi sulle spese per il carburante. 

Detrazione IVA carburante: i vantaggi economici

In presenza di fattura elettronica è quindi possibile ottenere il rimborso dell’IVA e la deducibilità sull’acquisto del carburante. 

L’IVA è detraibile fino al 40%, mentre per i mezzi ad uso promiscuo o strumentale, è possibile dedurre le spese rispettivamente del 20% e del 100%. 

Oltre a ciò, in ultima battuta è bene anche ricordare che un vantaggio delle carte carburante monomarca è che di solito forniscono dei benefici, come sconti, riservati alla clientela fissa. Nei suoi tragitti, per il driver non sarà affatto complicato trovare una delle tante stazioni di servizio Q8, grazie ai servizi tramite app di localizzazione e calcolo del percorso.