Speciale Pubblicato il 04/01/2022

Tempo di lettura: 3 minuti

Revisori: contributo annuale 2022 entro fine gennaio

di Redazione Fisco e Tasse

Iscritti nel registro dei Revisori: entro il 31 gennaio 2022 bisogna pagare il contributo annuale pari a 35 euro.



Il 31 gennaio 2022 scade il termine per il versamento del contributo annuale di iscrizione per l’anno 2022 al registro dei Revisori.

Come si legge sul sito della Revisione legale-MEF, l'importo - determinato dal decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 9 dicembre 2020 (GU Serie Generale n. 318 del 23-12-2020) - è pari ad euro 35,00. 

È in fase di distribuzione l’apposito avviso di pagamento che sarà recapitato 

  1. al domicilio digitale comunicato da ciascun iscritto al Registro dei revisori legali, 
  2. ovvero a mezzo posta elettronica ordinaria 
  3. e, in via residuale, tramite posta ordinaria. 

Si ricorda l’obbligo di accreditamento all’Area riservata nella quale è possibile, tra l’altro, consultare lo stato dei pagamenti pregressi, scaricare copia dell’avviso di pagamento ed aggiornare i propri dati anagrafici e di contatto, incluso il domicilio digitale. 

L'articolo continua dopo la pubblicità

Contributo annuale revisori: ecco come effettuare i pagamenti

I revisori possono effettuare il pagamento del contributo annuale tramite i servizi del sistema pagoPA®, disponibili: 

Il pagamento può anche essere effetuato mediante bonifico bancario, utilizzando il seguente IBAN IT57E0760103200001009776848, intestato a Consip S.p.A, riportando nella causale

  1.  il “Codice di avviso di pagamento” contenuto nell’avviso di pagamento, 
  2. il codice fiscale 
  3. il numero di iscrizione del revisore, 

oppure compilando, con i suddetti dati, il bollettino PA bianco “TD 123”, disponibile presso gli Uffici Postali sul C/C postale n. 1009776848 intestato a Consip S.p.A..


Mancato versamento del contributo annuale: si rischia la cancellazione dal registro

Attenzione va prestata alle conseguenze nel caso in cui il revisore non versi il contributo annuale.

In particolare, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 24-ter del Decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 39, in caso di mancato versamento del contributo annuale di iscrizione al Registro dei revisori, decorsi tre mesi dalla scadenza prevista il Ministero dell’economia e delle finanze assegna un termine, non superiore a ulteriori trenta giorni, per effettuare il versamento. Decorso detto ulteriore termine senza che il pagamento sia stato effettuato, il revisore o la società di revisione sono sospesi dal Registro. 

Il provvedimento di sospensione può poi essere revocato quando l’iscritto dimostri di aver corrisposto integralmente i contributi dovuti, gravati dagli interessi legali e degli oneri amministrativi sostenuti per la riscossione. 

Decorsi ulteriori sei mesi dalla data del provvedimento che dispone la sospensione senza che l’iscritto abbia provveduto alla regolarizzazione dei contributi omessi, il Ministero dell’economia e delle finanze, previa comunicazione, provvede alla cancellazione dal Registro del revisore o della società di revisione.



TAG: Professione Commercialista, Esperto Contabile, Revisore Corsi accreditati per Commercialisti e Revisori Legali 2024