Il modello 730/2010 deve essere presentato:
- entro il prossimo 30 aprile al sostituto d’imposta;
- entro il 31 maggio 2010 al CAF – dipendenti o al professionista incaricato.
Per tale ragione, con questo speciale si intende fornire un riepilogo delle detrazioni dall’imposta lorda Irpef consentite dal modello 730/2010, proponendo una serie di schede informative di rapida consultazione che possano essere utili al contribuente, oltre che all’intermediario, per “districarsi” nella fitta trama di detrazioni del modello 730.
In questa sede, riportiamo le schede relative alle detrazioni per:
- familiari a carico;
- spese per le attività sportive dei ragazzi;
- spese di abbonamento ai servizi di trasporto pubblico.
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Detrazione per coniuge, figli, ed altri familiari a carico
Un familiare è a carico se nel 2009 NON ha realizzato un reddito complessivo, al lordo degli oneri deducibili, superiore a € 2.840,51.
Possono essere a carico:
- anche se non convivono con il contribuente e non risiedono in Italia:
- il coniuge non legalmente ed effettivamente separato;
- i figli, anche se naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati;
- solo se convivono con il contribuente oppure ricevano da lui assegni alimentari che non risultano da provvedimenti dell’Autorità giudiziaria, i seguenti “altri familiari”:
- il coniuge legalmente ed effettivamente separato;
- i discendenti dei figli;
- i genitori e gli ascendenti prossimi, anche naturali;
- i genitori adottivi;
- i generi e le nuore;
- il suocero e la suocera;
- i fratelli e le sorelle, anche unilaterali.
Importo detraibile spettante
Coniuge a carico:
- € 800 in misura teorica se il reddito complessivo non supera € 15.000; la detrazione effettivamente spettante diminuisce all’aumentare del reddito;
- € 690 in misura fissa se il reddito complessivo è superiore a € 15.000 ma non a € 40.000; per i contribuenti con un reddito complessivo superiore a € 29.000 e inferiore a € 35.200, la stessa detrazione è aumentata di un importo che varia da € 10 a € 30;
- € 690 in misura teorica se il reddito complessivo è superiore a € 40.000 ma non a € 80.000; la detrazione effettivamente spettante diminuisce all’aumentare del reddito;
Figli a carico:
- € 800 per ciascun figlio di età superiore a 3 anni;
- € 900 per ciascun figlio di età inferiore a 3 anni;
- € 1.020 per ciascun figlio portatore di handicap di età superiore a 3 anni;
- € 1.120 per ciascun figlio portatore di handicap di età inferiore a tre anni.
Se i figli a carico sono almeno 4:
- le stesse detrazioni sono aumentate di € 200 per ciascun figlio;
- è prevista anche un’ulteriore detrazione di € 1.200 (complessiva per tutti i figli, anche se più di 4).
Nota bene:
Le detrazioni previste per i figli a carico sono teoriche in quanto la detrazione effettivamente spettante diminuisce all’aumentare del reddito.
Altri Familiari a carico:
€ 750 per ogni altro familiare a carico.
Detrazione spese per attività sportive dei ragazzi
Spese sostenute, anche per i familiari fiscalmente a carico, per l’iscrizione annuale e l’abbonamento, per i ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni, a:
- associazioni sportive;
- palestre;
- piscine;
- altre strutture e impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica.
Sono esclusi dalla detrazione (art. 1, D.M. 28.03.2007) gli abbonamenti a:
- associazioni che non rientrano nella definizione di “sportiva dilettantistica”;
- società che praticano sport professionistico;
- associazioni non sportive (es: associazioni culturali) che organizzano corsi di attività motoria non in palestra.
Nota bene:
Per fruire della detrazione, il contribuente deve acquisire e conservare il bollettino bancario o postale, o la fattura, ricevuta o quietanza di pagamento da cui risulti:
- la ditta, denominazione o ragione sociale e la sede legale, o, se persona fisica, il nome cognome e la residenza, nonché il codice fiscale dei soggetti che hanno reso la prestazione;
- la causale del pagamento;
- l’attività sportiva esercitata;
- l’importo corrisposto per la prestazione resa;
- i dati anagrafici del praticante dell’attività sportiva e il codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento.
Percentuale di detrazione : 19% della spesa.
Limite massimo di spesa: € 210 per ogni ragazzo
Importo massimo dtraibile spettante: € 39,90 per ogni ragazzo
RIGO DEL MOD. 730/2010 : RIGO E16
Detrazione spese di abbonamento ai servizi di trasporto pubblico
Spese sostenute per l’acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale resi da enti pubblici o da soggetti privati autorizzati al servizio pubblico.
Le spese da considerare sono quelle sostenute nel 2009 anche se si riferiscono ad abbonamenti che scadono nel 2010.
Nota bene:
Per fruire della detrazione è necessario acquisire e conservare il biglietto di trasporto da cui risulti:
- la ditta, denominazione o ragione sociale o nome e cognome della persona fisica o il logo distintivo dell’impresa e numero di partita IVA del soggetto che emette il titolo di viaggio o che effettua la prestazione di trasporto;
- la descrizione delle caratteristiche del trasporto;
- l’ammontare dei corrispettivi dovuti;
- il numero progressivo;
- la data da apporre al momento dell’emissione o della utilizzazione.
Se il titolo di viaggio è nominativo, devono essere evidenti la durata dell’abbonamento e la spesa sostenuta.
Se il contribuente ha richiesto la fattura al gestore del servizio di trasporto o altra eventuale documentazione attestante la data di pagamento, i documenti devono essere conservati, altrimenti la spesa si riterrà sostenuta in coincidenza con la data di inizio della validità dell’abbonamento.
Se, invece, il titolo di viaggio non è nominativo, deve essere conservato e accompagnato da un’autocertificazione (dichiarazione sostitutiva di atto notorio) resa dal contribuente in cui si attesta che l’abbonamento è stato acquistato per lo stesso o per un familiare a carico.
Percentuale di detrazione : 19% della spesa
Limite massimo di spesa: € 250 in totale (considerando anche eventuali familiari a carico)
Importo massimo detraibile spettante : € 47,50 in totale.
RIGO DEL MOD. 730/2010: RIGHI E19/E20/E21, codice 33
Detrazione spese per frequenza di asili nido
Spese sostenute dai genitori per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido.
La detrazione va suddivisa tra i genitori sulla base dell’onere sostenuto da ciascuno.
Percentuale di detrazione: 19% della spesa.
LIMITE MASSIMO DI SPESA: € 632/anno per ogni figlio.
IMPORTO MASSIMO DETRAIBILE SPETTANTE: € 120,08 per ogni figlio.
RIGO DEL MOD. 730/2010: RIGHI E19/E20/E21, codice 35