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voglio una risposta

C

cloe

Ospite
salve a tutti, stamattina ho inviato 3 messaggi.
qualcuno mi può rispondere?
grazie.
 
cara ho letto i tuoi post, le tue domande non sono chiare.
1)non tutti possiamo conoscere la legge 488 o andarla a studiare per rispondere adeguatamente al quesito.che tipo di contributo è? legato a cosa? lo hai già ricevuto?
2)la vetrina, finestra ecc. che tipo di azienda li ha acquistati? per cosa, negozio, ufficio eccc.?
3)l'appartamento è affittato a madre e figlio o lo hanno affitato loro?
 
E poi...l'erba voglio non cresce neanche nel giardino del re!
 
Re: x oscarino

scusami, ma con voglio non intendevo pretendo. era solo una richiesta di aiuto un po' (sicuramente) accentuata.
 
allora, innazitutto scusa se non sono stata chiara.
i primi due quesiti riguardano la stessa cosa. la nuova attività è uno studio fotografico, il contributo e in c/impianti, legato ai macchinari, impianti e tutto ciò che ha acquistato per l'attività. il contributo è stato ricevuto solo in parte.
la legge l'ho vista, ho solo il dubbio per quanto riguarda il calcolo del risconto passivo, visto che l'attività non è ancora iniziata.
io avevo pensato che forse con il contributo mi dovrei comportare come le immobilizzazioni, che non si ammortizzano fin qundo non si inizia l'attività.
per quanto riguarda, invece, per il 3° quesito il contratto di affitto è intestato a madre e figlio nel senso che loro hanno affittato un immobile.
ciao e buon lavoro
 
Il contributo c/impianti destinato all'acquisto di beni ammortizzabili non si rileva nè come ricavo nè come sopravvenienza attiva ma concorre alla formazione del reddito di competenza. due sono i modi di procedere alla contabilizzazione:1) il costo viene contabilizzato al netto del contributo quindi concorre alla formazione del reddito in forma di minor quote di ammortamento deducibili 2)il costo del bene è contabilizzato al lordo del contributo e il contributo concorre al reddito attraverso i risconti proporzionalmente alle quote d'ammortamento del bene.
Secondo me conviene procedere con il 2° metodo, iscrivi i beni ammortizzabili oggetto del contributo al netto del contributo stesso così non devi riscontare nulla ma avrai delle quote di ammortamento + basse.
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serranda e finestra vetro camera costi pluriennali da ammortizzare per l'adattamento dei locali in affitto ossia beni di terzi da ammortizzare in base alla durata del contratto di affitto.la vetrina se è del locale idem se mobile in arredamento c/esposizione.
 
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