D
Daniele
Ospite
Da 2 giorni spulcio il Vs. interessantissimo forum alla ricerca di informazioni sul trasporto su taxi.
Sono un agente di commercio che ogni tanto prende il taxi per recarmi da Fiumicino a Roma in sede della mandante (fuori dal comune di residenza fiscale o lavorativa:Sicilia).
Ho capito che posso chiederne il rimborso tramite la ricevuta che chiedo al taxista (e tramite accordo anche con la mandante) applicando l'iva al 20% e applicando rit.acconto e enasarco (es. importo corsa 40€ come da ricevuta. Alla stessa applico il 20% e detrago rit.acconto e enasarco).
Ho capito pure che l'IVA in acquisto è fuori campo per trasporti urbani e comunque entro i 50km).
Ma per quanto riguarda l'irpef, i 40€ della corsa sono deducibili?
E se sono deducibili, come cosa? Spese rappresentanza, viaggi....?
Sono un agente di commercio che ogni tanto prende il taxi per recarmi da Fiumicino a Roma in sede della mandante (fuori dal comune di residenza fiscale o lavorativa:Sicilia).
Ho capito che posso chiederne il rimborso tramite la ricevuta che chiedo al taxista (e tramite accordo anche con la mandante) applicando l'iva al 20% e applicando rit.acconto e enasarco (es. importo corsa 40€ come da ricevuta. Alla stessa applico il 20% e detrago rit.acconto e enasarco).
Ho capito pure che l'IVA in acquisto è fuori campo per trasporti urbani e comunque entro i 50km).
Ma per quanto riguarda l'irpef, i 40€ della corsa sono deducibili?
E se sono deducibili, come cosa? Spese rappresentanza, viaggi....?