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vendita auto: plusvalenza e fattura

trulix68

Utente
Un professionista passato al regime dei contribuenti minimi vuole vendere l'auto acquistata nel 2004 (costo dedotto per il 50%).
Ai sensi della risoluzione 310/E del 21 luglio 2008 dell'Agenzia delle Entrate, questa vendita non generera' plusvalenza, ovvero non dovra' essere inserita come reddito.
Il commercialista dice pero' che deve comunque essere emessa fattura di vendita, visto che l'auto era inserita nella lista dei beni mobili del professionista.
Ecco quindi le domande:
1) DEVE essere emessa la fattura?
2) considerato che l'auto era usata per lavoro dal professionista al 50%, come deve essere calcolato l'importo della fattura? Sul totale valore dell'auto o sul 50% ad uso del professionista?
3) cosa succede se viene indicato un importo minore? considerato che non genera plusvalenza non viene evasa alcuna tassa!
4) come e' possibile emettere una fattura e non inserirla nel cumulo dei redditi?

Saluti a tutti,
trulix68
 
Riferimento: vendita auto: plusvalenza e fattura

La fattura deve essere emessa, per far fuoriuscire l'auto dal processo produttivo.
La fattura deve essere emessa per l'importo per cui è stata venduta l'auto, o per il suo valore normale se viene autoconsumata. Del resto, all'acquisto, fu acquistata per il totale, la fattura non pervenne per il 50%. E' solo la deducibilità degli ammortamenti (e dell'iva) a subire limitazione, non gli importi totali.
Per quanto riguarda la plusvalenza, semplicemente non troverà spazio nell'UNICO del professionista. In questo modo non rileverà ai fini del reddito.
 
Riferimento: vendita auto: plusvalenza e fattura

Grazie per la spiegazione.
Considerato che il professionista ha optato per per il regime dei contribuenti minimi, la fattura da emettere sara' senza IVA...

Thanks,
trulix68
 
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