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uscire dal nucleo famiglia

A

alessandra

Ospite
salve a tutti!
è da un pò che sto cercando qualsiasi notizia, consiglio, suggerimento...insomma un punto di partenza!
da giugno 2003 sono lavoratore dipendente con contratto regolare, e quindi a quanto pare dovrò cominciare a pagare le mie tasse!
inoltre adesso non abito più con la mia famiglia, di fatto sono indipendente (oltretutto i miei genitori si stanno separando legalmente!)
domandone: che devo fare per non risultare a carico (o aumentare il reddito dichiarato nel 730) di nessuno dei miei due genitori? in pratica vorrei iniziare a "gestire fiscalmente" la mia vita! oltretutto sono anche studentessa universitaria, e visto che le tasse me le pago con i soldi che guadagno io, non ho voglia di rientrare nelle fasce più alte di pagamento per via della dichiarazione dei redditi di tutta la mia ex-famiglia.
grazie per le risposte!

[%sig%]
 
Ciao Alessandra,

Non vedo il problema, in quanto a tutti gli effetti tu sei una persona single al di fuori del nucleo familiare.

Basterà semplicemente che i tuoi genitori aggiornino lo stato di famiglia scorporandoti e non ti facciano figurare più come figlia a carico del nucleo familare nella/e loro dichiarazione dei redditi e che contestualmente tu faccia regolarmente la tua dichiarazione col 730 (non sei obbligata se hai un solo CUD all'anno!) solo se devi portare in deduzione alcune spese (eventuali cure mediche, etc.): in questo modo risolvi il tuo problema fiscale.

Tuttavia, da quello che scrivi, va considerato il coinvolgimento che vuoi avere nell'ambito della vicenda coniugale dei tuoi genitori, infatti fino a quando sei figlia a carico, legalmente tuo padre dovrebbe corrispondere a tua madre un'assegno per gli alimenti e per il tuo mantenimento (per lui deducibile al 50%, nel caso non si specifichi la destinazione delle quote alimenti/mantenimento).

Per essere più precisi sul da farsi, bisognerebbe sapere se tua madre percepisce un reddito (quanto?) e se il tuo contratto di lavoro è a tempo indeterminato: paradossalmente potrebbe convenirti non figurare come una single!

Tutto questo sai perché.

PERCHE' IL FISCO PRIVILEGIA I CONIUGI SEPARATI E NON LA FAMIGLIA!!!!

Ti saluto, Marco.
 
ciao, grazie per avermi risposto,
che intendi col fatto che non sono obbligata a fare il 730 se ho un solo CUD all'anno? anche se comunque ho diverse spese mediche (e magari anche quelle universitarie!) da scalare.
per quanto riguarda il "coinvolgimento nella vicenda coniugale" il mio scopo è quello di "uscirne" completamente anche per evitare che mio padre debba versare qualcosa per il mio mantenimento (non avrebbe senso visto che ormai sono autonoma!)
i miei genitori hanno stipendi simili (ci saranno un 200 € di differenza circa), quindi non credo che dopo la separazione ci sia bisogno di fare versamenti!
il mio contratto di lavoro invece è di apprendista per 3 anni (da giugno 04), anche se molto probabilmente verrò assunta in seguito come segretaria o altro dalla stessa azienda, diciamo che se la società non fallisce ho un contratto a tempo indeterminato!
io credo (considerato che in materia sono completamente ignorante!) che mi convenga figurare come singe, anche solo per le tasse universitarie che si abbasserebbero di tantissimo!
alessandra
 
Ciao Alessandra,

Bè è chiaro che se ti devi scalare alcune spese deducibili ti conviene fare il 730, se non lo devi fare, NON SEI OBBLIGATA a patto che durante l'anno d'imposta tu non cambi lavoro, oppure non intraprendi qualche altro rapporto di lavoro parallelo tipo un contratto CO.CO.CO in conseguenza di cui ti ritroveresti ad avere 2 CUD e quindi a dover fare obbligatoriamente i debiti conguagli sul 730.
Valuta bene, però a quanto ammontano le spese che vuoi dedurti, spesso l'aiuto di un commercialista costa di più di quanto recuperi!!!

Per quanto concerne l'altro aspetto, riguardante l'essere o non essere single, io ragionerei più sul certo che sull'incerto, prima di affermare che il tuo contratto si trasformi a tempo indeterminato: FIDATI!

Non dovrei dirlo ma, molta gente sfrutta i divorzi, nel senso che alcuni divorziano per finta, per dedursi i versamenti fatti in assegni di mantenimento o di spese alimentari erogati al coniuge - ti consiglio la visione del film CASO MAI, perchè a proposito c'è una scena molto eloquente in proposito!.

Esempio: se io oggi sono regolarmente e felicemente sposato, e a mia moglie corrispondo 400 Euro/mese per le sue spesucce, poi non deduco niente, se invece, divorzio da lei, ma continuo a conviverci, dunque divorzio per finta, mi deduco i 400 Euro sul 730, mi spiego?

Quindi in definitiva, per assurdo i soldi che tu recupereresti dal TUO 730 potrebbero essere meno dei soldi che recupererebbe tuo padre, se ti versasse un'assegno.

Saluti, Marco.
 
capisco quello che dici, ma la separazione dei miei genitori c'entra in questa situazione solo perchè cambierà il nostro stato di famiglia e soprattutto la residenza di tutti quanti: la casa di famiglia sarà venduta (quindi a breve non avrò comunque una residenza fissa) e i miei genitori se ne compreranno o affitteranno una per ognuno perchè saranno divorziati, inoltre come ti dicevo non dovrebbe esserci la possibilità che mio padre versi niente a mia madre, semplicemente non saremo più una famiglia, ognuno andrà per la sua strada, possibile che lo stato non prevede questo tipo di situazioni?
alessandra
 
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