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URGENTE!!! invim e condono fiscale

B

bruno

Ospite
<HTML>Mi è oggi arrivato un un'intimazione di pagamento entro 5 giorni da parte del concessionario alla riscossione dei tributi relativa ad una cartella esattoriale notificata nel 2001 per INVIM non pagata nel 1985 e per la quale c'è ancora in atto un ricorso alla commissione tributaria. A prescindere dall'esito del ricorso, potrei rientrare in qualche modo in uno dei condoni previsti dalla nuova finanziaria? Se si, in che modo posso ritardare il pagamento, visto che sull'intimazione di pagamento c'è scritto che superati i 5 giorni si provvederà all'esecuzione forzata? Considerato l'ingente importo (8.700 €), se chiedo il pagamento rateale, posso poi aderire ad un eventuale condono? AIUTATEMIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII.
Grazie.</HTML>
 
<HTML>SArà possibile, ma solo a decorrere dall'anno prossimo, aderire alla chiusura delle liti pendenti se l'importo dell'imposta in contestazione è inferiore a L. 40.000.000.

La cartella pervenuta riguarda il totale delle imposte o solo un terzo?

Se riguarda il totale dell'imposta, andava impugnata nel 2001; se riguarda il terzo va invece pagata perché in ogni caso, anche in sede di adesione alla chiusura delle liti pendenti, questo è dovuto in aggiunta all'importo forfettario.

Riguardo ad una eventuale sospensione vedi se per il tuo cliente vi sono gli estremi per poter proporre richiesta ai sensi dell'art 47 del dlgs 546/92.

ciao</HTML>
 
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