Domani ho un appuntamento con l'Ade per la definizione di un accertamento da studi di settore per l'anno 2004. L'interessato è un artigiano (deceduto nel 2008) che nell'anno 2004 non era congruo per motivi di salute attestati da ricevute di visite specialistiche. Durante l'anno ha subito un infortunio con prognosi di tre mesi e al rientro al lavoro il recupero non era stato totale.
L'Ade al momento della consegna ha preso in esame la documentazione dichiarandosi disposta a ridurre del 30% il maggior imponibile accertato.
L'artigiano aveva un dipendente.
E' possibile aggiungere altre giustificazioni, oltre a quelle già citate?
Io ho pensato anche all'incidenza dell'infortunio sull'aspetto psicologico da prendere in considerazione per il rendimento nell'attività.
Visto che il titolare è deceduto al coniuge superstite non verranno calcolate le sanzioni?
In caso di accordo l'eventuale pagamento deve avvenire dopo venti giorni o si può chiedere la rateizzazione?
Potete fornirmi qualche sentenza che riguarda casi simili?
Grazie per turro l'aiuto che mi fornirete, e buon lavoro.
L'Ade al momento della consegna ha preso in esame la documentazione dichiarandosi disposta a ridurre del 30% il maggior imponibile accertato.
L'artigiano aveva un dipendente.
E' possibile aggiungere altre giustificazioni, oltre a quelle già citate?
Io ho pensato anche all'incidenza dell'infortunio sull'aspetto psicologico da prendere in considerazione per il rendimento nell'attività.
Visto che il titolare è deceduto al coniuge superstite non verranno calcolate le sanzioni?
In caso di accordo l'eventuale pagamento deve avvenire dopo venti giorni o si può chiedere la rateizzazione?
Potete fornirmi qualche sentenza che riguarda casi simili?
Grazie per turro l'aiuto che mi fornirete, e buon lavoro.