Re: tribunale x Marcella
Ciao Marcella,
mi chiedi di sapere perché, in sostanza, una ditta individuale fallisce…
Quanto tempo hai a disposizione? ;-) Scherzo, vedrò di tratteggiare in qualche rigo, con estrema sintesi, i termini della questione perché tu possa avere, almeno, una qualche idea…
Una ditta individuale fallisce perché si trova in stato di insolvenza, ossia perché non è in grado di fare fronte ai propri impegni finanziari nei confronti dei creditori. Su ricorso dei creditori, è il caso più frequente, il Tribunale, accertato lo stato d'insolvenza del debitore, ne dichiara il fallimento. Quali sono i presupposti che costituiscono gli elementi indicatori dello stato di insolvenza…? Possono essere diversi e la cui esistenza non sempre è agevolmente individuabile, se non con perizie contabili…Per fare solo qualche esempio, cito i casi di ripetuti inadempimenti nel pagamento delle obbligazioni, di pagamenti effettuati con sistemi non tradizionali (leggi assegni postdatati), di svendita delle merci sottocosto, di ricorso all'usura, di trafugamento di beni, di diminuzione fraudolenta dell'attivo da parte dell'imprenditore, etc… Ove, invece, lo squilibrio finanziario ( tra entrate ed uscite) dovesse essere causato da temporanea difficoltà dell'impresa, ovvero anche da difficoltà durature attribuibili alla cattiva gestione delle risorse finanziarie, del magazzino, fattori, questi, che determinano immobilizzi finanziari, ma sostanzialmente l'azienda presenta una buona solidità, sia sotto l'aspetto economico che patrimoniale, il fallimento NON DOVREBBE essere dichiarato perché i creditori non avrebbero da temere la perdita dei loro crediti.
Con la sentenza dichiarativa di fallimento, il Tribunale ordina al fallito il deposito del Bilancio e delle scritture contabili dell'impresa, nomina un giudice delegato che dirige le operazioni del fallimento ed il curatore fallimentare
con l'incarico di curare, sotto la direzione del giudice delegato, l'amministrazione del patrimonio fallimentare…
Se, poi, la legge fallimentare ti dovesse appassionare ed hai qualche annetto di tempo a disposizione (full time, mi raccomando), io ti consiglierei di acquistare dei buoni manuali del curatore fallimentare (Ipsoa, Pirola, Memento) per incominciare a capirci qualcosa e su come intrattenere rapporti interpersonali e ciò allo scopo di… conquistare un giudice…;-)
Ciao e tanti auguri.
T.
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